“Punture, bandoli e figuracce”. Ecco la IX edizione di Insolito Festival

Dal 25 agosto al 22 ottobre a Parma

08 agosto 2022

Dal 25 agosto al 22 ottobre, con una inedita collocazione autunnale, torna a Parma Insolito Festival, rassegna organizzata da Micro Macro con la direzione artistica di Flavia Armenzoni e Riccardo Reina che con spettacoli, incontri ed esplorazioni urbane guida adulti e bambini alla scoperta dell’anima della città, abitando luoghi non convenzionali e toccando diversi quartieri della città, dall’Oltretorrente al Cittadella, dal San Lazzaro al quartiere Golese, con il nuovo nato Postwar Cinema Club, con tappe in varie sale della città, dal Lenz Teatro al Teatro Due, dal Teatro del Tempo al Teatro Europa, dal BDC28 fino al Teatro alla Corte di Giarola, con la chiusura del festival alla Galleria San Ludovico.

Alla IX edizione la kermesse scommette sempre di più sulle nuove generazioni di giovani artisti intercettate nel monitoraggio svolto da Micro Macro nelle reti nazionali, come il Premio Scenario, il Progetto Cantiere (Festival Incanti di Torino) e il corso di teatro di figura Animateria. Sotto il segno di tre speciali parole guida, Punture, bandoli e figuracce, si snoda un ricco programma che comprende tra i vari spettacoli Come fossili nel presente dei Fratelli Dalla Via, che ci ricorda quanto sia importante studiare il passato per non ripeterne gli errori (25 agosto, Giardino Segreto), Surrealismo Capitalista di Collettivo Baladam B-Side, vademecum scanzonato per chi potrebbe vivere un malessere senza esserne consapevole (27 agosto, Giardino Segreto), Gli Altri. Indagine sui nuovissimi mostri, di Kepler 452, che indaga chi sono gli hater di oggi (10 settembre, Arena Estiva Cinema D’Azeglio). Tanti miti, favole e storie faranno da “bandolo” della matassa del presente: tra questi Shakespearology di Sotterraneo, pezzo teatrale ibrido che dà voce al Bardo in persona (29 agosto, Postwar Cinema Club), Once upon a time – Museo della fiaba di Emanuela Dall’Aglio, che regala al giovane pubblico il suo insolito archivio di reperti di fiabe (1 e 2 ottobre, Csac).

Uno spazio speciale è riservato al teatro di figura. Si vedranno infatti Casa Nostra di Hombre Collettivo, che racconta attraverso il linguaggio dei giocattoli gli anni Novanta (13 ottobre, Teatro Europa), Flirt di Silvia Torri, sui tabù delle relazioni sessuali e sentimentali (18 ottobre, Galleria San Ludovico) e Relazioni Necessarie di Valentina Lisi, biografia di pop up (1° ottobre, Teatro del Tempo). In questo focus si inserisce anche la compagnia catalana Agrupación Señor Serrano, con l’allestimento italiano della nuova produzione Prometeo, con una replica senza adulti, riservata a bambini/e dai 7 agli 11 anni. Legati alla rete Scenario saranno poi i due spettacoli Still Alive di Caterina Marino (Segnalazione Speciale Premio Scenario 2021 – 1° settembre, Postwar Cinema Club), e W (Prova di Resistenza) di Beatrice Baruffini (Segnalazione Speciale 2013 – 20 ottobre, Lenz Teatro), dedica del Festival per i 100 anni della Barricate. Ospiti del Festival anche Circo Kafka, per la regia di Claudio Morganti e con Roberto Abbiati, di cui il festival presenterà, inoltre, una mostra di ritratti nello spazio di Artetipi; la milanese Teatro del Buratto con la nuova produzione per l’infanzia Rumori Nascosti, sempre di Emanuela Dall’Aglio; Teodoro Bonci del Bene con Dati Sensibili. New constructive ethics, dell’autore russo Ivan Vyrypaev; Gli Omini, con Trucioli; i Fratelli Dalla Via, tradizionali ospiti di Insolito Festival, che porteranno in scena anche la nuova produzione Sbum. Yes we cake. Infine, le collaborazioni attivate in questa edizione portano a contaminare la programmazione del Festival: così, in occasione della Giornata Mondiale della Salute Mentale, il 10 ottobre, il programma di Insolito ospiterà il riallestimento dell’ormai storico Hamlet Solo, creazione di Maria Federica Maestri e Francesco Pititto con l’attrice sensibile Barbara Voghera – prodotta da Lenz Fondazione nel 2013.

Tra i progetti collaterali segnaliamo almeno le Impollinazioni Teatrali, brevi e leggere azioni di diffusione della cultura teatrale e un percorso di approfondimento critico, dal titolo Raccontare un Festival curato da Roberta Gandolfi. Tra i momenti di stampo più performativo e partecipativo si segnala infine Ixcommon, di Riccardo Reina e Yele Canali Ferrari, creazione di Micro Macro 2022 in prima nazionale, un capitolo di Piccole Guide Poetiche in via Imbriani, progetto di esplorazione teatrale di luoghi simbolo della città ideato da Beatrice Baruffini, Nel mezzo dell’Inferno, progetto speciale in VR – Realtà Virtuale dedicato alla Divina Commedia e ideato dalla romana Teatro delle Apparizioni per uno spettatore alla volta, e infine una collaborazione, attiva già dal 2021, con il progetto Musei Urbani.

Insolito si svolge grazie al contributo di Comune di Parma, Regione Emilia-Romagna, MiC Ministero della Cultura, Fondazione Monteparma, Fondazione Cariparma, Conad Centro Nord, e con la collaborazione di altri partner.