- Data di pubblicazione
- 28/05/2018
- Ultima modifica
- 28/05/2018
Rock all Opera, arrivano i Clexidra
La nuova creazione della band al teatro Comunale di Modena il 30 maggio
Si chiude con all’insegna del rock L’Altro Suono Festival. Mercoledì 30 maggio, alle ore 21, sul palco del Teatro Comunale Luciano Pavarotti (Mo), va in scena la prima assoluta della nuova opera rock Allucìnati! del gruppo Clexidra, formato da Nilo Zilibotti (voce), Lorenzo Maggio (chitarra), Lorenzo Martinelli (basso) e Simone Santi (batteria). L’iniziativa si muove sulle orme delle rock opera e dei concept album, e si svolge nell’ambito della terza edizione del progetto Rock all Opera, lanciato con successo nel 2016 e dedicato alla creatività giovanile- E’ una coproduzione del Teatro Comunale di Modena, in collaborazione con il Centro Musica del Comune di Modena, assessorato alle Politiche Giovanili.
Clexidra, band rock crossover, che alterna brani inediti in italiano, fra stili aggressive e melodico, nasce nel 2010 a Casalecchio di Reno, anche se l’incontro tra i componenti e i primi approcci alla musica, risalgono ben prima, al tempo della scuola media, quando si uniscono in quella che è la prima formazione del gruppo. Dopo una prima fascinazione per il rock energico di Green Day, Red Hot Chili Peppers e Blink 182, gli orizzonti musicali della band si ampliano verso altri generi, costruendo nel tempo un’identità musicale, che si completa con l’entrata nella formazione di Nilo Zilibotti, il cantante dell’odierna formazione. Dopo anni di concerti la band Clexidra realizza il primo album inedito, Allucìnati, e si aggiudica il primo posto nel concorso “Musica Futura” indetto dal Liceo Musicale “Lucio Dalla” di Bologna, inoltre accede alle fasi finali nazionali delle selezioni per “Sanremo Rock”.
Sul palco del Teatro Comunale i Clexidra presentano una ‘storia in musica’ dedicata al concetto del tempo e articolata in forma semiscenica attraverso le canzoni del loro recente album Allucinàti. L’opera, che vedrà la presenza della danzatrice Martina Monaco, si avvale della collaborazione di Alex Class, musicista, docente e coordinatore del Centro Musica per i corsi di formazione, dell’attore Lalo Cibelli e di Tommy Togni, musicista e autore di canzoni; Tony Contartese, attore e regista, cura la regia e la messa in scena, il disegno luci è di Andrea Ricci.
L’opera sviluppa, dal punto di vista sociale e psicologico, le tematiche filosofiche del ‘pendolo’ di Schopenhauer, e una ricerca sul concetto di tempo. “Eravamo stimolati dall’idea del filosofo tedesco – raccontano i membri della band – secondo cui il mondo oscilla costantemente, come un pendolo, fra noia e dolore. Esiste però una posizione di equilibrio, nell’unico istante in cui il pendolo è perpendicolare al terreno, che può dare brevi momenti di gioia. La musica rappresenta al meglio questo preciso istante”.
Nell’opera Allucìnati, la protagonista fuori dalla scena è Clexidra, regina di un mondo senza tempo e sacerdotessa custode del mistero del tempo dell’intero universo. Protagonisti sul palco sono invece suo figlio Nilo e i suoi tre fratelli, che si sono spinti fino alle foci di questo Pianeta per comprendere lo scorrere lento e confuso della vita degli umani, per far compiere un giro completo al pendolo e togliere l’umanità dall’ossessione del tempo.