Scene che conquistano l’infanzia. Comincia Scenario Festival 2020

Alla Manifattura delle Arti di Bologna dal 3 al 6 settembre

02 settembre 2020

La mission era quella di intercettare progetti e visioni originali per la scena dedicata ai nuovi spettatori, ovvero al mondo dei piccoli e dei giovanissimi. Così Scenario Infanzia, il bando che da ormai otto edizioni si alterna allo storico, prestigioso Premio Scenario dedicato alla ricerca under 35 tout court, ha scovato anche stavolta artisti e artiste (sempre al di sotto dei 35 anni) che in ogni angolo d’Italia stanno provando a sperimentare linguaggi e risorse tecnologiche per innovare il teatro rivolto a infanzia e adolescenza, per ritrovare stupore ed emotività capaci di conquistare gli spettatori più esigenti del mondo. Il frutto della selezione si vedrà a Bologna, dal 3 al 6 settembre, durante la terza edizione di Scenario Festival, organizzata dall’Associazione Scenario con il DAMSLab negli spazi della Manifattura delle Arti, con la direzione artistica di Cristina Valenti.

Immaginato come un cantiere diffuso della “progettualità giovanile”, il Festival ospiterà negli spazi all’aperto del Giardino del Cavaticcio alcuni spettacoli di artisti emersi da oltre trent’anni di storia del Premio, e altri appuntamenti collaterali tra cui un Laboratorio manuale condotto da Cantieri Meticci, un Osservatorio Critico per studenti Unibo condotto da Fabio Acca, uno per i piccoli guidato da Beatrice Baruffini, e un tavolo critico coordinato da Stefano Casi. Dopo l’apertura del 3 settembre affidata a Frollo di Marco Baliani, un vero e proprio classico per spettatori di tutte le età che ha inaugurato la narrazione teatrale per l’infanzia, il 4 settembre andrà in scena Fa’afafine. Mi chiamo Alex e sono un dinosauro di Giuliano Scarpinato, spettacolo vincitore Premio Scenario infanzia 2014 che racconta la storia di un bambino alla scoperta di sé e della sua identità di genere. Il 5 settembre arriva invece Sotterraneo, compagnia segnalata del Premio Scenario 2005, con La Repubblica dei bambini, la costruzione “a vista” di una micronazione a misura dei piccoli, mentre il 6 settembre Marta Cuscunà presenta È bello vivere liberi! uno spettacolo di teatro civile per un’attrice, 5 burattini e un pupazzo, ispirato alla biografia della staffetta partigiana Ondina Peteani, spettacolo vincitore del Premio Scenario per Ustica 2009.

Al centro del ricco programma brillano i quattordici corti teatrali arrivati in finale. Il 3 settembre dalle 10.00 presso il DAMSLa/Teatro si potranno infatti vedere Witchy Things di Coppelia Theatre (Faenza), Ant’s Line – Formiche in fila indiana di Pars Construens (Parma), Oltre qui di Aurora Candelli (Monticelli Conte Otto, Vi), Arturo di Nardinocchi/Matcovich (Montesilvano, Pe), Casa Nostra di Hombre Collettivo (Parma), Da consumarsi di Compagnia LegÀmi (Casalecchio di Reno, Bo), mentre il 4 settembre dalle ore 9.00, negli spazi di DAMSLab/Sala Cinema e DAMSLab/Teatro, andranno in scena Brigitte e le Petit bal perdu di Nadia Addis (Olbia), Il vestito nuovo dell’Imperatore di Le Scimmie (Napoli), Alla ricerca di un lieto fine di Salvatore Cannova – Fenice Teatri (Altofonte, Pa), Orsòla e il pesciolino d’oro di ORTIKA/Alice Conti (Rivoli, To), Google Boy di Simone Mastrocinque (Roma), Sweet haka di Usine Baug (Bresso, Mi), From Syria: Is This a Child? di Miriam Selima Fieno (Valle San Bartolomeo, Al) e No Words di Collettivo Lynus (Milano). Tra burattini, pupazzi, libri animati e molti altri strumenti e linguaggi i lavori disegneranno una mappa di tematiche attualissime e interessanti anche per gli adulti, come ricerca di identità, confronti generazionali, responsabilità individuali e collettive.  Il progetto vincitore, decretato da una Giuria presieduta dal regista e drammaturgo Giuliano Scarpinato (vincitore del Premio Scenario Infanzia nel 2014) riceverà un premio di 8.000 Euro e la possibilità di un debutto a livello nazionale nell’ambito di un’iniziativa promossa e organizzata dall’Associazione Scenario in collaborazione con una struttura socia. La premiazione avverrà il 5 settembre al DAMSLab, preceduta da un breve TALK di Scarpinato rivolto ai finalisti, e lo spettacolo vincitore sarà presentato al pubblico alle 19.30 e alle 21.

Scenario Festival 2020 fa parte del cartellone di Bologna Estate 2020 e riceve il contributo di Mibact, Regione Emilia-Romagna, Comune di Bologna, Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, Fondazione Carisbo. Tutti gli spettacoli sono gratuiti e i posti limitati. La prenotazione è consigliata sia nei teatri sia in streaming. In caso di posti ancora disponibili: ingresso previo ritiro di coupon in loco, a partire da un’ora prima dell’evento.