- Data di pubblicazione
- 22/07/2022
- Ultima modifica
- 22/07/2022
Sentieri utopici. Trasparenze Festival a Gombola
Dal 25 al 31 luglio
Una settimana a Gombola tra spettacoli, concerti e incontri. Dopo la prima parte, andata in scena tra Modena e Castelfranco Emilia a maggio, la decima edizione di Trasparenze Festival riparte dal 25 al 31 luglio invitando gli spettatori sull’Appennino modenese per trascorrere sette giornate all’insegna degli intrecci tra arte, territorio e comunità. Si parte con un laboratorio del Teatro delle Ariette, dal 25 al 27 luglio con esito-spettacolo il 28 luglio, un percorso ispirato ai canti del Teatro Vagante di Giuliano Scabia, Il 27 e 28 luglio Clarice Assad, musicista e compositrice brasiliana, terrà invece un laboratorio sulla creazione spontanea di musica e sull’improvvisazione vocale, con un approccio creativo, divertente e accessibile, che utilizza corpo e voce in modo potente e intuitivo.
Inoltrandosi nel bosco e nei sentieri che attraversano il borgo di Gombola si potranno poi incontrare varie meraviglie teatrali. Il 28 e 29 luglio è in programma Piccoli Funerali di e con l’attore e contraltista Maurizio Rippa accompagnato da Amedeo Monda alla chitarra, uno spettacolo intimo ed emozionante che tra musica e parole celebra piccoli riti funebri pieni d’amore, dedicati a chi non c’è più. Il 30 luglio il bosco ospiterà invece lo studio Fuga in Me minore – work in progress di Teatro Nucleo, ispirato alla coraggiosa e sgretolata relazione fra Arthur Rimbaud e Paul Verlaine, e L’uomo è un animale feroce di Silvio Castiglioni, un adattamento dei racconti del poeta santarcangiolese Nino Pedretti.
Cuore pulsante del festival sarà il borgo dove oltre all’esito del laboratorio delle Ariette, intitolato Del guardare lontano, si avvicenderanno la compagnia israeliana Gesher Theatre, ospite nell’ambito del progetto Face to Faith, co-finanziato da Europa Creativa, che il 28 luglio andrà in scena nell’antica chiesa di San Michele con EFO YAFO, scritto e diretto da Neta Weiner. Il 29 luglio appuntamento invece con Dialoghi degli Dei, de I Sacchi di Sabbia e Massimiliano Civica, una raccolta di gossip su vizi e trasgressioni degli abitanti dell’Olimpo e con la compagnia Quotidiana.com in scena con Tabù – ho fatto colazione con il latte alle ginocchia, uno spettacolo in cui ci si confronta con il proibito. Il 30 luglio tre appuntamenti: Flavia Marco e André Casaca vanno in scena con Felici per sempre, in cui alla guida di un’auto d’epoca, una coppia appena uscita dalla cerimonia di matrimonio si trova ad affrontare un guasto in mezzo alla strada; Claudia Castellucci e Chiara Guidi presentano invece Il regno profondo – Perché sei qui?, la prima di molte domande che due ‘luogotenenti’ arroccate su un podio si scambiano, mentre Licia Lanera porta in scena Guarda come nevica 3. I sentimenti del maiale con la rockband SundayBeens, che si infiammerà, tra i versi di Majakovskij e le note di Nirvana e Joy Division, in un ironico simposio tra due teatranti sul tema del suicidio, dell’arte e dell’isolamento
Completano il programma i concerti di Rachele Andrioli (28 luglio), Clarice Assad (29 luglio) e Lodo Guenzi (30 luglio) e la presentazione del volume In giro per Festival – Guida nomade agli eventi culturali di Giulia Alonzo e Oliviero Ponte di Pino. Si chiude il 31 luglio con una Camminata Utopica nel Bosco, dal Castello di Gombola al borgo abbandonato di Palaveggio, andata e ritorno con raduno alle 8.30.
Trasparenze Festival è organizzato da Teatro dei Venti e ATER Fondazione, con il contributo della Regione Emilia-Romagna, con il sostegno della Fondazione di Modena e il patrocinio del Comune di Polinago.