Teatri della Salute. A Mirandola si apre il cartellone di MoviMenti

Le compagnie dei Dipartimenti di Salute mentale in tredici teatri della regione

22 novembre 2018

Con Vite senza permesso – trame migranti della compagnia Il Dirigibile (testo e regia Michele Zizzari) si inaugura questa sera nell’Aula Magna Montalcini di Mirandola (Mo), ore 21, il cartellone di MoviMenti-Teatri della salute si inaugura la Stagione di  MoviMenti, avviata per celebrare il  quarantesimo anniversario della Legge Basaglia.

Si tratta di un vero e proprio cartellone teatrale e trasversale a 13 teatri che si concluderà a gennaio 2019 con protagoniste le compagnie teatrali operanti nei diversi Dipartimenti di Salute mentale della regioneche porteranno in scena  produzioni, anche grazie alla collaborazione di Ater, che sono parte integrante delle stagioni dei teatri coinvolti: (Aula Magna Montalcini, Mirandola (Mo), Cinema Teatro Mac Mazzieri, Pavullo (Mo), Teatro dei Segni, Modena; Auditorium Enzo Ferrari, Maranello (Mo), Cinema Teatro Moderno, Savignano (Fc), Salone Snaporaz, Cattolica (Rn), Teatro comunale, Russi (Ra), Teatro Tagliavini, Novellara (Re), Teatro Petrella, Longiano (Fc), Teatro Asioli, Correggio (Re), Teatro Cinema Boiardo, Scandiano (Re), Cinema Teatro, Galliera (Bo), Teatro Magnani, Fidenza (Pr)).

 Il progetto nasce grazie al protocollo di intesa “Teatro e Salute Mentale”, nato nel 2008, con il coinvolgimento dei Dipartimenti di Salute mentale delle Aziende Usl dell’Emilia-Romagna, rilanciato nel 2016 con un protocollo siglato dagli Assessori regionali alle Politiche per la salute e alla Cultura con rappresentanti dell’Istituzione Gian Franco Minguzzi e dell’associazione “Arte e salute”, che ha istituito un tavolo regionale al quale partecipano anche l’Agenzia sanitaria e sociale regionale (da tempo impegnata in studi di valutazione clinici e sociali delle esperienze teatrali nel campo della salute mentale), il Centro servizi per il volontariato di Bologna, il Dipartimento di psicologia dell’Università di Bologna e la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Ferrara.