A Teatri di Vita una settimana nel “Cuore di Polonia”

Dall’1 al 7 luglio a Bologna

14 giugno 2024

Film, spettacoli, fotografie e incontri per raccontare i confini e le identità di paesi stranieri. Così l’originale rassegna “Cuore di…” organizzata da Teatri di Vita regala a ogni edizione un viaggio attraverso l’arte in territori più o meno lontani. Stavolta tocca alla Polonia, e gli occhi – tanto più all’indomani delle elezioni europee – sono puntati sulla difficile situazione di Paese confinante in cui si ritrova nel mezzo del conflitto russo-ucraino. L’appuntamento con la 19esima edizione della kermesse è dal 1° al 7 luglio negli spazi di Teatri di Vita in via Emilia Ponente. In agenda soprattutto molti spettacoli e tanto cinema, dalle prime nazionali del Nowy Teatr e di Komuna Warszawa, ai film di Jerzy Skolimowski e Kasia Smutniak.

Si comincia il 1°luglio con Animacja, una giornata dedicata al cinema d’animazione, fiore all’occhiello della Polonia. Saranno presentati 13 cortometraggi di giovani autori, realizzati nel 2023 e a seguire, un capolavoro del 2019: Kill it and leave this town di Mariusz Wilczyński, che trasferisce nel disegno animato uno sguardo sofferto sul proprio villaggio e sulla propria storia. Nello stesso giorno inaugura la mostra di Izabela Urbaniak, con fotografie ritratto di persone nei loro modesti ambienti domestici, quasi sempre caratterizzati da una significativa presenza religiosa, accanto ad altri ritratti presi in altre parti del mondo. Il 2 luglio sono in programma invece tre film: Portami via di Michał Szcześniak (2019) e due opere che affrontano il tema dello straniero: Non cadrà più la neve di Małgorzata Szumowska e Michał Englert (2020), e il pluripremiato Pane e sale di Damjan Kocur (2022), drammatica rievocazione di uno scontro tra giovani polacchi e migranti arabi. Il 3 luglio tutto lo spazio è dedicato a Brigitte Bardot forever (2021), film di Lech Majewski: un viaggio onirico nella recente storia polacca sotto l’influenza sovietica, e soprattutto nell’immaginario di un adolescente tra i miti pop occidentali degli anni 60 e 70 e le reminescenze della storia dell’arte e della letteratura.

Il 4 luglio il festival ospita il debutto di Silenzio!, spettacolo di danza di Ramona Nagabczyńska, in prima nazionale, che arriva dallo spazio di creazione contemporanea più importante della Polonia, il Nowy Teatr di Varsavia. A seguire, il film The balcony movie di Paweł Łoziński (2021), vincitore Grand Prix – Semaine de la critique al Festival di Locarno. Sempre giovedì prendono il via i due appuntamenti con le parole: le Schegge di Polonia e le Lettere dal fronte interno. Si prosegue il 5 con un altro debutto, quello di JaWa della coppia di artisti Turkowski & Nowacka, specializzati in performance di narrazione con i video, mentre il film della serata è di uno dei maestri della cinematografia polacca, l’irriverente e ultraottantenne Jerzy Skolimowski, con il suo ultimo film Eo (2022), storia di un asino vagante che gli è valsa la nomination agli Oscar, il premio della giuria a Cannes e molti altri riconoscimenti. Da non perdere il 6 luglio il debutto del secondo spettacolo di danza, Imperial di Paweł Sakowicz, prodotto da Komuna Warszawa Theatre, una rievocazione contemporanea e trasgressiva del valzer, e a seguire, il film Illusion di Marta Minorowicz (2022). Si chiude il 7 luglio con il dj-set di Avtomat e con tantissimi film, tra i quali Mur di Kasia Smutniak (2023), in cui l’attrice polacca che vive e lavora in Italia affronta un viaggio sui confini del suo Paese. L’ultimo appuntamento è con Fucking Bornholm di Anna Kazejak (2021), che descrive spietatamente l’imbarazzante incomunicabilità tra genitori e figli, e che grazie alla regista ci restituisce un’amara rappresentazione di un universo maschile inetto.

“Cuore di Polonia” è realizzato con il contributo del Comune di Bologna, della Regione Emilia-Romagna e del Ministero della Cultura è parte del programma di Bologna Estate. Con il patrocinio dell’Istituto Polacco a Roma, con la collaborazione di Alpe Adria Trieste Film Festival e di International Film Festival Etiuda&Anima, con la media partnership di KLP Krapp’s Last Post e il riconoscimento “Effe Label” per “remarkable arts festivals” promosso dall’European Festivals Association.