Ton Koopman dirige la Filarmonica Toscanini

La musica del settecento a Nuove Atmosfere il 20 e il 21 aprile, Auditorium Paganini (Pr)

17 aprile 2018

Bach, Haendel, Haydn e Mozart. La musica barocca torna a Nuove Atmosfere, la rassegna concertistica della Filarmonica Toscanini, con un grande protagonista: Ton Koopman. Direttore d’orchestra, organista e clavicembalista, Koopman dirigerà l’orchestra Toscanini in un doppio appuntamento, venerdì 20 e sabato 21 aprile, alle 20.30, presso l’Auditorium Paganini di Parma.

Il programma prevede il Concerto in fa maggiore a due cori HWV 334 di Georg Friedrich Händel, il Concerto in sol maggiore per due organi Hob.XVIII:G2 di Franz Joseph Haydn, il Concerto in do minore per due clavicembali BWV 1062 di Johann Sebastian Bach e la Sinfonia in re maggiore n. 20 K.133 di Wolfgang Amadeus Mozart.

Ton Koopman ha avuto un’educazione classica e ha studiato organo, clavicembalo e musicologia ad Amsterdam, ricevendo il “Prix d’Excellence” sia per l’organo che per il clavicembalo.  Affascinato dagli strumenti antichi e dalla prassi filologica, ha da subito concentrato i suoi studi sulla musica barocca, con particolare attenzione a J.S. Bach, ed è presto diventato una figura di riferimento nel movimento dell’interpretazione antica. Si è esibito nelle più importanti sale da concerto e in prestigiosi festival, avendo l’opportunità di suonare sui più raffinati e preziosi strumenti antichi esistenti in Europa. A 25 anni, nel 1979, ha creato la sua prima orchestra barocca, ha fondato l’Amsterdam Baroque Orchestra, a cui ha fatto seguito l’Amsterdam Baroque Choir nel 1992. Svolge un’intensa attività come direttore ospite e ha lavorato con le principali orchestre del mondo.

Questo prestigiosa esperienza lo ha reso uno dei maggiori interpreti viventi della musica barocca. Nei concerti a Parma è impegnato in quattro brani dei più celebri compositori del Settecento, in un percorso musicale che abbraccia il periodo centrale del secolo (dal 1736 al 1782) e che consente alla Filarmonica di proseguire il proprio percorso esecutivo all’interno di questa musica, iniziato proprio con Koopman e proseguito anche con Alessandrini e Fasolis. Koopman, oltre a dirigere, sarà anche all’organo e al clavicembalo, strumenti a lui congeniali. Sul palco anche la moglie Tini Mathot, pianista e clavicembalista, che lavora in stretta collaborazione con il marito con il quale si esibisce in tutto il mondo. Il loro repertorio per clavicembalo e organo a 4 mani, per 2 clavicembali, per 2 organi e per clavicembalo e fortepiano spazia dalle opere più celebri a quelle inedite e meno conosciute.

La rassegna Nuove Atmosfere si avvale del sostegno del Ministero per i Beni e le Attività culturali e per il Turismo, della Regione Emilia-Romagna, del Comune e della Provincia di Parma di Parma, delle fondazioni Cariparma e Monte Parma.