Tre festival per i trent’anni di Teatri di Vita

Dal 28 giugno al 27 agosto a Bologna

28 giugno 2023

Nell’anno del suo trentennale, Teatri di Vita festeggia con ben tre festival che si snodano lungo i mesi più caldi, nell’ambito di Bologna Estate, portando nel teatro di Via Emilia Ponente molti generi e linguaggi diversi, dal cinema al teatro, dalla stand-up alla geopolitica. Il primo appuntamento, dal 28 giugno al 2 luglio, è con Ipotesi d’amore, rassegna di cinema internazionale a tematica LGBTQ+ organizzata in occasione del mese del Pride (che a Bologna è il 1° luglio). Nelle cinque serate in cartellone si vedranno undici lungometraggi internazionali e  cinque corti di giovani registi italiani, che moltiplicano le ipotesi d’amore e che entrano nei temi caldi del dibattito, come la maternità surrogata (“The Surrogate” di Jeremy Hersh), la violenta omofobia in Russia (“Stand” di Jonathan Taieb), l’amore tra sex workers (“Glück/Bliss” di Henrika Kull) e il rapporto tra un figlio e un padre transessuale diventato donna (“Landlocked” di Timothy Hall). Si chiude con la presentazione dell’ultimo film di Paul Vecchiali, girato dal regista 92enne considerato da Pasolini un suo punto di riferimento, pochi mesi prima della morte avvenuta lo scorso gennaio.

Dall’11 al 15 agosto si cambia totalmente registro con Cuor Leggero, la rassegna di stand-up comedy, che quest’anno si concentra sulla comicità degli artisti italo-stranieri. Anche in questo caso le serate sono cinque e stavolta tutte dedicate alla comicità degli artisti italo-stranieri, che sollecitano con le loro battute non solo la risata, ma anche l’invito a uno sguardo diverso sui migranti, sugli stranieri e sugli italiani stessi. Tra gli artisti ospiti, Nathan Kiboba, attuale volto de “Le Iene”, Horea Sas, visto su “Comedy Central” fin dal 2020 Xhuliano Dule, anche drammaturgo e sceneggiatore e John Modupe, autore di podcast sui social. Cuor leggero ospita anche la seconda edizione del concorso nazionale di nuovi comici della stand-up La Cicala d’Oro, con Alessio Genchi e Innocenzo Capriuoli a fare da maestri di cerimonia: la finale sarà il 15 agosto, giorno in cui saranno accolte le Cucine Popolari con il Pranzo di Ferragosto.

Si svolge invece dal 21 al 27 agosto, con un’anteprima dal 16 al 20, l’iconico festival internazionale geopolitico “Cuore di”, dedicato quest’anno alla Spagna, reduce da una grande avanzata della destra all’ultimo voto amministrativo. In questa diciottesima edizione, organizzata con il contributo della Fondazione del Monte e la collaborazione di Hispania Asociación, attraverso il teatro, la danza, il cinema e la musica si esplora la Spagna della politica ma anche e soprattutto la Spagna della cultura. Dopo l’anteprima, dedicata al cinema di Pedro Almódovar, a Cuore di Spagna si vedranno sei spettacoli fra teatro e danza, tutti in prima nazionale: Instructions On How To Fall di A. Crespo Barba e Lukas Karvelis: un duo spagnolo-lituano per una originalissima rivisitazione dei ritmi del flamenco, realizzata in residenza artistica a Teatri di Vita in vista del festival; Límit di Maria Andrés: uno spettacolo di teatro fisico e clownerie poetica; Gochos di David Blanco e Sergio Toyos: danza documentaria, che racconta una strage di antifascisti durante il franchismo, gettati in una fossa comune ritrovata da pochissimi anni; Padecer la carne di Celia Reyes, installazione performativa, tra body art e danza contemporanea;  Un momento oportuno di Carmen Werner, Provisional Danza: un grande spettacolo di danza contemporanea, che riporta a Teatri di Vita, dopo 18 anni, una delle formazioni più prestigiose del Paese.
Il cinema prevede invece sette film realizzati tra il 2019 e il 2023: El sostre groc / The yellow ceiling di Isabel Coixet, in prima nazionale; Intemperie di Benito Zambrano, Libertad di Clara Roquet, Espíritu sagrado di Chema García Ibarra, O que arde di Oliver Laxe, La voluntaria di Nely Reguera, 70 Binladens di Koldo Serra. A questi si aggiungono poi una ventina di pluripremiati cortometraggi. Per la musica, infine, si esibirà per la prima volta in Italia il duo di musica pop elettronica Hidrogenesse.