TRENOff. Crossing a Contemporary Urban Landscape

Treno Fringe Festival II edizione è a Bologna dall’8 al 15 settembre

06 settembre 2017

Treno Fringe Festival, seconda edizione con la direzione artistica di Instabili Vaganti,  prende il suo nome dal complesso di edilizia residenziale pubblica Treno, struttura simbolo della zona popolare Barca, nella periferia della città, dove si è svolta nel 2012 la prima edizione e dove,  anche quest’anno, TRENOff  – Treno Fringe Festival invaderà gli spazi urbani del quartiere dall’8 al 15 settembre.

Dedicato alle arti performative contemporanee e con alcune delle realtà più interessanti della scena contemporanea e artisti emergenti, il festival è immaginato come un treno che viaggia verso il contemporaneo attraversando un ambiente urbano dove ogni luogo diventa spazio performativo, dal portico di un edificio all’abitacolo di un furgone, dalle strisce pedonali a una fermata del bus. In questi spazi inusuali si alterneranno per tutta la durata del festival spettacoli, performance, incontri, interventi site-specific, installazioni artistiche, urban concerts e jam sessions, tutti ad ingresso gratuito.

Ad inaugurare il Festival, venerdì 8 settembre alle ore 18.00 al LIV Performing Arts Centre, sarà Marco Martinelli che leggerà “Farsi luogo. Varco al teatro in 101 movimenti” (Cue Press 2015), piccolo libro di poco meno di cinquanta pagine in cui il regista, drammaturgo e fondatore del Teatro delle Albe, offre una grande prova del suo talento di oratore civile.  Per Marco Martinelli il concetto del “farsi luogo” rovescia la barbarie uniformante della società dei “non-luoghi”: è un concetto-strumento di lavoro, viene da lontano e torna a più riprese nell’illustrazione della sua arte di drammaturgo e regista, per un teatro che trovi il proprio senso anche, ma non solo, nella creazione di comunità.

Sempre venerdì 8 settembre, dalle 19.00 alle 23.00 nell’Edificio Treno della Barca, in Piazza Giovanni XXIII, si aprirà la Vetrina Urbana del Contemporaneo con spettacoli, performance, interventi site-specific e installazioni di artisti e gruppi selezionati attraverso il bando “Premio Metti in moto la cultura”, novità di questa edizione. Tredici i selezionati: Alice Mazzara, Andrea Roccioletti, Azulteatro, C&C Company, Costantino Rizzuti, Erika Salamone, Francesca Antonino, I Nani inani, La Ribalta Teatro, Maria Carpaneto/Il Filo di Paglia, ReSpirale Teatro, Simona Migliore, Turconi/Deblasio. La durata di ogni proposta non supererà i 20 minuti per permettere l’avvicendamento nel Treno di una pluralità di piccoli eventi performativi in forma di studio, work in progress, versione site-specific, tutti ripetibili almeno due volte in una serata. Il Premio, concesso da Reno Motor Company di Bologna, consiste in un contributo economico di 1.000 euro volto a sviluppare la performance presentata, più un periodo di dieci giorni di residenza presso il LIV – Performing Arts Centre di Bologna da svolgere fra il 2017 e il 2018. Tra i progetti in concorso l’organizzazione assegnerà un secondo premio ad un artista del territorio (riservato ai residenti in  Emilia-Romagna) che consiste in una residenza di dieci giorni, negli spazi del LIV Performing Arts Centre di Bologna.  La Giuria del Premio assegnerà il “Premio Metti in moto la cultura” sabato 9 settembre alle ore 12.00.

Domenica 10 settembre alle ore 16.00, all’Azienda Agricola Magli (via Olmetola 18), nella sezione TRENINOFF , dedicata all’infanzia, Erika Salamone presenta “La Route”, uno spettacolo di circo, teatro di strada e clownerie, a cura della Scuola di Circo & Teatro per bambini del LIV. La divertente e trasognante clown racconterà il suo viaggio alla ricerca del suo amore perduto e accompagnerà gli spettatori, giovani e non, in un onirico e allegro cammino tra danze acrobatiche, numeri di giocoleria, gags comiche, canti popolari ed equilibrismi.

Il Festival si concluderà venerdì 15 settembre con tre appuntamentiAlle ore 18.00, al Centro Bacchelli (Via Galeazza 2), nella sezione TRENINOFF dedicata all’infanzia All’Incirco presenta lo spettacolo per burattini “Storie appese a un filo”, a cura della Scuola di Circo & Teatro per bambini del LIV. Gli spettatori verranno accompagnati in una dimensione dove le proporzioni si stravolgono e anche l’adulto torna bambino e in cui rottami, rifiuti, vecchie stoffe, pezzi di legno, prendono nuova vita appesi ai fili sottili della fantasia raccontando di pirati poeti, fantasmi danzanti e di robot con una caffettiera al posto della testa. Alle ore 19.30, al LIV Performing Arts Centre, si terrà il vernissage di chiusura di TRENOff con aperitivo in terrazza mentre alle ore 20.30 Instabili Vaganti presenta “Made in Ilva”, il pluripremiato spettacolo definito dalla critica come un ‘capolavoro di teatro fisico’, diretto da Anna Dora Dorno con Nicola Pianzola e le musiche originali di Riccardo Nanni, che ha fatto conoscere la vicenda dell’ILVA di Taranto in tutto il mondo.

L’8 settembre (dalle ore 17) la Scuola di Circo&Teatro per bambini del LIV condurrà un workshop gratuito aperto a tutti i bambini dai 3 ai 10 anni.

Il festival, con la cura della Compagnia instabili Vaganti, nasce  in collaborazione con LIV Performing Arts Centre, Associazione culturale PanicArte, Scuola di circo & teatro per bambini di Bologna, nell’ambito di BEST–La Cultura si fa spazio, il nuovo cartellone estivo coordinato dal Comune di Bologna, con il sostegno di Regione Emilia-Romagna, Comune di Bologna, Reno Motor Company Bologna, Pulsa e Tilla, AICS Bologna Azienda Agricola Magli – Ass I sapori dell’autunno. Media Partner Fattiditeatro e Persinsala.