Un Ferragosto a Cuor Leggero a Teatri di Vita

Tutti pazzi per la stand-up! Se c’è un genere teatrale che negli ultimi anni non soltanto non conosce crisi ma cresce e si diffonde anche tra i pubblici più giovani è proprio questo. Un comico, o una comica in piedi, di fronte agli spettatori ai quali si rivolge direttamente con un fiume di parole esilaranti. I bolognesi Teatri di Vita hanno intercettato molto presto questa tendenza, arrivata dal mondo anglosassone, ospitando negli ultimi anni molte delle più interessanti figure italiane dedite al genere. Un’ottima occasione per incontrarne alcune è data prossimamente da Cuor Leggero, l’appuntamento di Ferragosto negli spazi del teatro di Via Emilia Ponente, che dal 12 al 14 agosto ospita quattro giornate con la comicità tra spettacoli e stand-up comedy all’insegna delle Comiche iconiche.

Si parte il 12 con Liberidì Liberidà il nuovo show di Sabina Guzzanti, che con il suo inconfondibile stile che mescola ironia tagliente e critica sociale, invita gli spettatori a riflettere su cosa significhi essere veramente liberi in un’epoca di grandi cambiamenti e incertezze. Il 13 agosto spazio a Fame mia, monologo comico-poetico di Annagaia Marchioro dedicato ai disturbi alimentari , uno spettacolo che racconta la storia di una donna che ha tanta fame, così tanta fame da smettere di mangiare, liberamente ispirato al romanzo di Amélie Nothomb “Biografia della Fame”, e attraversato dalla storia dell’attrice. Il 14 è la volta della perfida Satira sui deboli di Martina Catuzzi: storie ciniche e romantiche, visioni paradossali e relazioni sentimentali davvero inclusive, raccontate tentando di offendere il prossimo nella maniera più dolce ed educata possibile.

Il 15 agosto, festa conclusiva con il Pranzo di Ferragosto con le Cucine Popolari sotto le fronde del Parco dei Pini, e in serata la finalissima della terza edizione del concorso La Cicala d’Oro per nuovi volti della stand-up comedy, presentato da Alessio Genchi e Innocenzo Capriuoli, con la madrina Eva Robin’s.

Cuor Leggero è l’ultimo appuntamento estivo curato da Teatri di Vita nell’ambito di Bologna Estate 2024.