Villa Pini diventa centro per le Arti Performative. Aperto il bando del Comune di Bologna

Domande entro il 30 aprile

16 aprile 2024

 

Il Comune di Bologna mette a bando Villa Pini per trasformarla in un centro per le arti performative, offrendo la concessione gratuita  a soggetti del terzo settore. Il progetto mira a rivitalizzare l’area e promuovere scambi culturali con il quartiere.  L’edificio colonico di proprietà del Comune di Bologna che si trova in via del Carpentiere all’interno di un’area verde di circa 11 ettari, è una ex casa padronale completamente ristrutturata dal Comune nel 2008 con il contributo della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna.
L’avviso per l’assegnazione dell’immobile prevede la concessione per quattro anni in comodato d’uso gratuito ed è rivolto a soggetti del terzo settore o raggruppamenti con esperienza in ambito delle arti performative, con sede operativa e attività sul territorio di Bologna, iscritti al Registro unico nazionale del terzo settore. 

  “La zona necessita di essere rivitalizzata per offrire ai residenti occasioni di incontro e scambio culturale- spiega il Comune di Bologna- oltre a sviluppare relazioni con il quartiere e le realtà circostanti”. Il progetto di gestione proposto potrà focalizzarsi su: attività di formazione; residenze artistiche; condivisione di spazi per progetti di collaborazione nell’ambito delle arti performative quali teatro, danza, musica o altre attività artistiche interdisciplinari.

Chi è interessato ha tempo fino al prossimo 30 aprile per presentare la domanda.

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