Visioni del corpo. A Reggio Emilia sei incontri tra arte e danza con Nicolas Ballario

Primo appuntamento, Il Corpo in pericolo, il 27 maggio in Fonderia

20 maggio 2024

Vedere l’arte contemporanea attraverso la danza d’autore. È questa la sfida che il Centro Nazionale Coreografico Aterballetto lancia attraverso Visioni del corpo, un ciclo di appuntamenti curati dal giornalista, curatore e divulgatore culturale Nicolas Ballario, che creano dialoghi intimi tra mondi apparentemente diversi. Nei sei incontri, in programma tra il 27 maggio e il 29 novembre (quasi tutti alla Fonderia di Reggio Emilia), il connubio tra arte e danza trova il suo denominatore comune nel corpo, declinato in sei direzioni di senso specifiche: il corpo in pericolo, il corpo nudo, il corpo piccolo, il corpo muove, il corpo e altro, il corpo grande. Ogni incontro è diviso in sei momenti dove Ballario introduce sei opere di sei artisti, grandi nomi del contemporaneo noti anche a un pubblico di non appassionati. Ciascun appuntamento è affidato poi a un coreografo, che mette in danza le suggestioni mosse dalle opere trattate, andando così ad arricchire una piccola “enciclopedia danzante” dell’arte contemporanea. Prima e dopo gli eventi in Fonderia sarà attivo il servizio bar, per offrire un aperitivo, ma anche per stimolare il dialogo fra diversi pubblici e diverse forme d’arte. Inoltre, durante tutti gli incontri saranno messi a disposizione del pubblico alcuni visori per la realtà virtuale, con i quali gli spettatori potranno fruire di cinque danze virtuali. Attraverso il visore Oculus, lo spettatore sarà immerso all’interno dei medesimo set in cui la coreografia è stata realizzata e, mentre la danza dispiega tutta la sua forza visiva, lo spettatore potrà osservare i danzatori, lo spazio che ha intorno, mentre i suoni e le musiche lo avvolgono. Serate multiformi dove l’arte e il corpo vengono esplorati in tutte le loro sfaccettature, attraverso un tema comune. “C’è sempre stato un pregiudizio, spesso giustificato dall’atteggiamento elitario degli addetti ai lavori, sull’arte contemporanea – spiega Ballario –: che fosse lontana dalle persone. Negli ultimi anni qualcosa sta cambiando e quindi il pubblico del contemporaneo si sta allargando: il progetto Visioni del Corpo va in questo senso, vuole introdurre in modo semplice (ma mai semplicistico) al lessico di alcuni dei più grandi artisti contemporanei. Non daremo spiegazioni, perché l’arte non può essere spiegata, ma racconteremo il contesto per suggerire un approccio: la danza sarà la punteggiatura di questo racconto e proprio per questo il tema è il corpo, il comun denominatore di queste due discipline. Discipline che si trovano a porsi una domanda: può l’arte scippare alla banalità della comunicazione di massa la rappresentazione dell’essere umano? Cercheremo di rispondere con sei temi, sei artisti e sei opere che affrontano i grandi temi della società contemporanea”. Il primo appuntamento nasce in collaborazione con il festivalfilosofia di Modena, Carpi e Sassuolo, storico appuntamento che ad ogni edizione collega una parola-chiave, come il prossimo settembre con psiche. Una riflessione sulla mente aprirà anche il tema interpretato da Roberto Tedesco: il 27 maggio in Fonderia si indagherà Il corpo in pericolo, un macro-argomento che parte dall’antropologia del rischio e che può sfociare fino all’emergenza climatica, trattando in generale tutte le emergenze fisiche e psicosomatiche che il corpo contemporaneo affronta. Il focus artistico è su Marina Abramovich, Jean Michel Basquiat, Joseph Beyus, Yves Klein, Tracey Emin, Bill Viola e a dialogare con il coreografo e con Nicolas Ballario sarà il critico cinematografico e docente universitario Roberto Escobar. I coreografi protagonisti degli altri appuntamenti saranno poi Roberto Tedesco, Lara Guidetti, Roberta Ferrara, Riccardo Buscarini, Pablo Girolami e Carlo Diego Massari.   IL PROGRAMMA   27 maggio ore 21:00 Il corpo in pericolo – ROBERTO TEDESCO Fondazione Nazionale della Danza, Reggio Emilia In partnership con il festivalfilosofia di Modena, Carpi e Sassuolo. In dialogo con Roberto Escobar Opere di Marina Abramovich, Jean Michel Basquiat, Joseph Beyus, Yves Kleins, Tracey Emin, Bill Viola. Dalle 20:00 alle 23:00 esperienza di danza in VR per il pubblico: È pericoloso non sporgersi 23 giugno ore 18:30 Il corpo nudo – CARLO DIEGO MASSARI Comune di Castelnuovo Monti – partenza da Ginepreto, arrivo sotto la Pietra di Bismantova. Rientro in notturno con torce. Opere di: Vanessa Beecroft, Lucian Freud, Jeff Koons, David La Chapelle, Robert Mapplethorpe Takashi Murakami. 27 settembre ore 19:00 Il corpo piccolo – LARA GUIDETTI Fondazione Nazionale della Danza, Reggio Emilia Opere di: Alberto Burri, Maurizio Cattelan, Diane Arbus, Jake e Dinos Chapman, Keith Haring, Nathalie Djurberg. Dalle 18:00 alle 21:00 esperienza di danza in VR per il pubblico: Kepler 18 ottobre ore 19:00 Il corpo muove – RICCARDO BUSCARINI Fondazione Nazionale della Danza, Reggio Emilia Opere di: Jackson Pollock, Nan Goldin, Michelangelo Pistoletto, Cindy Sherman, Studio Azzurro, Yoko Ono. Dalle 18:00 alle 21:00 esperienza di danza in VR per il pubblico: Don Juan 15 novembre ore 19:00 Il corpo e l’altro – PABLO GIROLAMI Fondazione Nazionale della Danza, Reggio Emilia Opere di: Marcel Duchamp, Georgia O’Keeffe, Yayoi Kusama, Louise Bourgeois, Sylvie Fleury, Francesca Woodman. Dalle 18:00 alle 21:00 esperienza di danza in VR per il pubblico: Shelter 29 novembre ore 19:00 Il corpo grande – ROBERTA FERRARA Fondazione Nazionale della Danza, Reggio Emilia Opere di: Fausto Delle Chiaie, Damien Hirst, JR, Ron Mueck, Niki de Saint Phalle, Claes Oldenburg. Dalle 18:00 alle 21:00 esperienza di danza in VR per il pubblico: Never odd or even