Viva viva la Befana!

Teatro per bambini e ragazzi. Spettacoli, fiabe e burattini, musical e circo. Dal 4 al 7 gennaio

02 gennaio 2018

Recita la filastrocca: “La Befana vien di notte con le scarpe tutte rotte, con le toppe alla sottana: Viva viva la Befana!”. La Befana però può venire anche di giorno, di mattino o di pomeriggio, aggiungendo alla calza riempita di dolcetti altre ghiottonerie: quelle che nutrono l’immaginario dei bambini e dei ragazzi e che i teatri del territorio regionale hanno da tempo preparato per la settimana dell’Epifania.

A Bologna il Teatro Testoni Ragazzi propone ben tre spettacoli, tutti prodotti da La Baracca. Il primo è “Un Natale di Pirati”, spettacolo-narrazione per bambini dai 4 ai 10 anni che va in scena giovedì 4 e venerdì 5 gennaio alle 17:30.
Ideato e diretto da Enrico Montalbani e liberamente ispirato al romanzo “Le tigri di Mompracen” di Emilio Salgari, è un piccolo viaggio che intreccia l’immaginario salgariano del ciclo indo-malese alle festività natalizie, partendo da una domanda molto semplice: cosa succede se Lady Marianna convince tutte le tigri della Malesia a festeggiare il Natale?

Il secondo è “Sandokan”, uno spettacolo dinamico e corale (con gli attori a stretto contatto con il pubblico) che ricrea l’atmosfera di azione e di avventura caratteristica delle pagine di Salgari. Dedicato ai bambini dai 6 ai 10 anni e debuttato da pochi giorni, lo spettacolo torna in scena sabato 6 gennaio alle 11:00 e alle 16:30 e vede ancora protagoniste le tigri della Malesia, che raccontano in prima persona le battaglie e l’amore di Sandokan (lo spettacolo verrà replicato anche il 12 e il 14 gennaio, alle 21:00).

Per i più piccoli – bambini da 1 ai 4 anni – il Testoni Ragazzi propone “Una storia Sottosopra”, uno spettacolo senza parole ma in continua trasformazione visiva, in scena domenica 7 gennaio ancora con una doppia replica, alle 10:30 e alle 17:00. Reduce di una tournée a Shanghai, “Una storia Sottosopra” è un lavoro nato all’interno di Wide Eyes, l’azione di co-produzione del progetto europeo “Small Size, performing arts for Early Years” sostenuto dall’Unione Europea di cui La Baracca-Testoni Ragazzi è capofila.

La Befana teatrale porta nella metaforica calza dei bambini anche due diverse riletture di una nota e amatissima fiaba dei fratelli Grimm, “I musicanti di Brema”, la storia un po’ malinconica e molto divertente di quattro animali – un asino, un cane, un gatto e un gallo – che si incontrano per caso e non per caso decidono di partire insieme per realizzare il loro sogno, quello di diventare musicisti.
La prima versione va in scena giovedì 4 gennaio alle 16:30 nella Sala Estense di Ferrara, dove chiude la rassegna natalizia “Babbo Natale, Gnomi e Folletti”. Lo spettacolo, prodotto dalla compagnia Teatro Perdavvero per i bambini dai 3 agli 8 anni, parla dell’importanza di accettarsi e di valorizzarsi anche quando non si è proprio perfetti e lo fa in modo gioioso e animato con i quadri di Nives Storci. Realizzato con le tecniche del teatro di attore, narrazione, canzoni e musica dal vivo (con Diego Gavioli alle tastiere), usa anche l’insolita tecnica del body percussion una sorta di musica del corpo, da tempo praticata dall’attore centese ideatore e protagonista dello spettacolo, Marco Cantori.

La seconda versione dei Musicanti la troviamo al Teatro Bismantova di Castelnovo ne’ Monti, dove va in scena proprio sabato 6 gennaio, alle 17:00, nell’ambito della ormai tradizionale (e dai bambini molto attesa) “Befana in Teatro”, che si rinnova nel pomeriggio dell’Epifania. Questa rilettura della fiaba dei Grimm è una narrazione musicata e danzata: la voce e la danza sono di Francesca Grisenti, la musica (fisarmonica) è di Nicholas Forzani. Al termine della rappresentazione, la Befana castelnovese consegna a tutti i bambini presenti la tradizionale calza piena di dolciumi.

Nell’ambito e nello spirito della rassegna “Ti racconto una fiaba”, al Teatro Fabrizio De Andrè di Casalgrande arriva la compagnia Liberimeliberitutti con “Viva viva la Befana!”, uno spettacolo di animazione in cui i bambini sono direttamente coinvolti sul palco, diventano parte attiva del gioco e della magia del teatro. In scena domenica 7 gennaio, con una doppia replica alle 16:00 e alle 18:00, lo spettacolo è ideato e diretto da Fiorella Colombo, che ne è anche interprete, assieme a Hilary Nuvoli e Giuseppe Pellegrini.

Anche il musical per ragazzi viaggia in coppia, nella settimana dell’Epifania.
Il primo, “Il canto di Natale” prodotto da Fantateatro, lo troviamo al Teatro Duse di Bologna dal 5 al 7 gennaio (alle 20:30 venerdì e alle 17:00 sabato e domenica). Scritto e diretto da Sandra Bertuzzi, lo spettacolo è liberamente ispirato all’omonimo racconto di Charles Dickens dedicato al tema del cambiamento interiore e della rinascita personale. È la storia di un uomo d’affari alle prese, alla vigilia di Natale, con tre fantasmi che rappresentano il suo passato, il presente e il futuro, e che cambieranno per sempre il suo modo di considerare se stesso e di relazionarsi con gli altri. Lo spettacolo propone un’originalissima messa in scena: con pupazzi sul palco insieme agli attori, cantanti e ballerini, grazie ad una tecnica sperimentata nei musical di Londra e Broadway e rielaborata appositamente da Fantateatro. Le coreografie sono di Simona Pulvirenti, le musiche originali Piero Monterisi e Emanuele Brignola.

Il secondo, prodotto sempre da Fantateatro con la regia di Sandra Bertuzzi, è un musical rock, ispirato alle storie del ciclo bretone e alle virtù dei cavalieri (lealtà, fedeltà, giustizia…) e va in scena sabato 6 e domenica 7 gennaio alle 17:00 al Teatro Michelangelo di Modena con l’eloquente titolo “La spada nella roccia”.

Ancora per i più piccoli, i bambini dai 3 anni, troviamo l’esito di una ricerca sulla fiaba di – e con – Claudio Milani. Che ci svela la vita come un succedersi di attese, ovvero di tanti conti alla rovescia. E per rappresentarla in scena crea una storia che diventa un “Racconto alla rovescia”, presentato con nuovi linguaggi narrativi e scenici adatti, per parole e contenuti, a un pubblico di piccoli spettatori. In scena al Teatro Comunale Asioli di Correggio domenica 7 gennaio alle 17:00, lo spettacolo è animato da innovativi sistemi tecnici e da musiche originali che miscelano elettronica e sinfonica.

Per i bambini dai tre anni è pensata anche “La gallinella rossa”, lo spettacolo che domenica 7 gennaio, alle 16:30, va in scena nella Sala Il lavatoio di Santarcangelo di Romagna. Tratto da una fiaba classica della tradizione anglosassone adattata – e interpretata – da Danilo Conti, lo spettacolo focalizza l’attenzione sui concetti quali collaborazione, amicizia, tenacia, iniziativa personale e narra il rapporto degli animali di una fattoria con la gallinella del titolo che li sprona ad agire, a realizzare insieme qualcosa di più grande del proprio interesse personale.

Al Teatro Due di Parma troviamo una creazione del Teatro Medico Ipnotico, compagnia di Patrizio Dall’Argine e Veronica Ambrosini. È “Il piccolo Verdi”, uno spettacolo per burattini ispirato all’infanzia di Giuseppe Verdi. In scena sabato 6 gennaio alle 16:00 e domenica 7 gennaio alle 11:00 e alle 16:00, lo spettacolo è un affondo visivo e sonoro nella vita del futuro Maestro: dai giochi lungo gli argini insieme ad un’amica immaginaria, alle scene famigliari in osteria, sino ai suggestivi momenti nel santuario di Madonna Prati, dove Verdi iniziò a suonare l’organo.

“Difficile non è partire contro il vento, ma casomai senza un saluto”, cantava Fossati e queste sue parole sono state scelte come motto per un suo spettacolo da Michele Cafaggi, clown e attore che da molti anni lavora con la tecnica delle bolle di sapone e arti circensi per dare vita a spettacoli di magico e raffinato divertimento. Parliamo di “Controvento, storia di aria, nuvole e bolle di sapone” diretta da Ted Luminarc e accompagnata dalle musiche di Marco Castelli, che va in scena domenica 7 gennaio alle 16:00 al Teatro Ragazzola di Roccabianca.

La magia delle arti circensi anche a Bologna, sotto un tendone allestito nel Parco della Montagnola dove, fino a domenica 7 gennaio alle 21:00 di ogni sera (sabato e domenica anche alle 16:00 del pomeriggio), Side Kunst-Cirque propone il suo “Laerte”, uno spettacolo che sfida il consueto meccanismo di produzione perché si crea in diretta, in scena, insieme ai suoi spettatori che così contribuiscono alla sua mutevole e immaginifica forma. La performance, ambientata tra porti e navi in partenza, tra tempeste e miraggi del mare e tra sogni e incubi dei marinai, vede in scena Philine Dahlmann, Edoardo Demontis, Giacomo Martini e Salvatore Frasca che traducono in giochi e acrobazie la storia del mitico Laerte, uno degli argonauti che navigarono dalla Grecia alla Colchide per la conquista del vello d’oro.