Voci dai musical per il Capodanno della Toscanini. Sul podio Timothy Brock

Non ci sono né valzer, né polke né famose arie d’opera nel Capodanno de La Toscanini. Per il concerto del 1° gennaio all’Auditorium Paganini di Parma (ore 12), nell’ambito della 47ᵃ Stagione di Concerti della Filarmonica Toscanini e di WintER Festival, la celebre Orchestra pesca nel favoloso mondo del musical, reinterpretando i principali grandi successi internazionali, con un quartetto di cantanti, i soprani Katie Brayben e Celinde Schoenmaker, il tenore Rob Houchen e il baritono Adrian Der Gregorian, che arriva dritto dai teatri del West-End della capitale britannica, il quartiere teatrale londinese.

A salire sul podio della Filarmonica Timothy Brock, direttore e compositore specializzato nel repertorio della prima metà del XX secolo, famoso per le sue colonne sonore composte in accompagnamento ai film muti. Apriranno il concerto le danze sinfoniche da West Side Story di Leonard Bernstein, seguite da una serie di songs famosi e famosissimi, legati al mondo dei musical di Broadway e alle esperienze hollywoodiane dei loro autori: dai celebri brani di George Gerswhin – tra cui The Man I Love e I Got Rhythm -, alle indimenticabili canzoni di Cole Porter (Night and Day, I’ve Got You Under My Skin, What Is This Thing Called Love?, I Get A Kick Out Of You), Jerome Kern (The Way You Look Tonight) e di Irving Berlin (Puttin’ on The Ritz, Heat Wave, Let’s Face the Music and Dance). L’appuntamento insomma è con cinque grandi compositori legati alla storia del teatro musicale americano del Novecento, per un inizio d’anno carico di vitalità e di brio. E per chi desidera proseguire i festeggiamenti con La Toscanini, è possibile prenotare l’esclusivo lunch allestito in sala Gavazzeni gustando le eccellenze dei prodotti del territorio.