VR/AR/XR: immergersi nella screendance. Al via quarta edizione di Zed Festival Internazionale Videodanza
Dal 31 agosto al 4 settembre e dal 19 settembre al 6 novembre
La quarta edizione 2021 di ZED, l’originale festival bolognese diretto da Mario Coccetti e organizzato da Compagnia della Quarta raddoppia e si presenta in due atti. Dal 31 agosto al 4 settembre 2022 va in scena la prima parte dedicata alle proiezioni cinematografiche e alle esperienze XR, mentre dal 19 settembre al 6 novembre 2022, il programma propone un affondo di carattere scientifico e formativo con incontri tematici e attività di formazione diretta.
Il festival internazionale di videodanza continua dunque la sua esplorazione di un genere iper-contemporaneo che vive di contaminazioni e innovazione continua con un ricco programma di proiezioni speciali dalle più recenti produzione di danza e la riscoperta di materiali d’archivio e classici, video installazioni, performance VR/AR/XR, film VR a 360°. Un’esperienza immersiva di screendance – lo definiscono gli organizzatori – “tra danza e cinema, che crea un unicum tra l’arte del corpo in movimento, la cinematografia, la trans media dance e il digital storytelling”. In programma anche un concorso di screendance internazionale.
Il primo tempo di ZED Festival conferma il suo carattere internazionale con importanti presenze: dalla Francia due imperdibili opere in XR come Acqua Alta di Adrien M. & Claire B, in cui le pagine di un libro diventano il palcoscenico di una performance di danza in realtà aumentata personalizzata tra teatro, danza, fumetto, film d’animazione e videogioco “artistico” (dal 31 agosto al al 4 settembre, Le Serre dei Giardini, dalle 17.30 alle 23.00); e Rendez-Vous di Fabien Prioville, membro del leggendario Tanztheater Wuppertal Pina Bausch che esplora le sfide della VR (dal 31 agosto al 4 settembre, dalle 17.30 alle 23.00 Le Serre dei Giardini). Da oltremanica arriva 0AR di AΦE Dance Company: un’esperienza collettiva in realtà aumentata, in cui il pubblico è incoraggiato a esplorare, a muoversi nello spazio e a interagire influenzando così l’opera. 0AR si basa sul capolavoro Zero Degrees di Akram Khan e Sidi Larbi Cherkaoui (1- 4 settembre, dalle 17.30 alle 23.00- Le Serre dei Giardini). È slovacca invece l’opera di Maria Judova, Costellation Of The Flesh: un’esperienza di realtà virtuale ispirata dallo stato di trance degli sciamani del Burya. Qui il pubblico “viaggia” in un paese dal cielo blu sconfinato e osservare la danza dinamica di uno sciamano siberiano (1- 4 settembre, dalle 16:00 alle 19:00 Mambo, Dipartimento Educativo). Completa la sezione, Dance Trail di Gilles Jobin, opera di danza in realtà aumentata sotto forma di app per iOS e Android che consente agli utenti di trasprotare ballerini virtuali nel mondo reale grazie al proprio smartphone o tablet (dal 31 agosto al 4 settembre, 17:30 alle 22:00- Le Serre dei Giardini).
In cartellone anche film VR a 360°; tra questi, quattro di Now Fiction, la raccolta di 10 film VR a 360° che Fabien Prioville ha creato per il Wuppertal Schauspielhaus su commissione della Pina Bausch Dance Company e Soul di Camilla Monga, una coreografia concepita per spazi museali ed espositivi, attraverso il rapporto tra la musica.
Sempre più ricca la programmazione della danza su grande schermo, con l’anteprima nazionale di Why we Fight? diretto da Alain Platel e Mirjam Devriendt (31 agosto, ore 21.00 Arena de Le Serre Giardini Margherita). In programma anche il pluripremiato Elegia delle cose perdute, film di Stefano Mazzotta, ambientato in Sardegna e ispirato a I Poveri, romanzo aspro e doloroso dello scrittore portoghese Raul Brandão (1 settembre, ore 21.00 Arena de Le Serre Giardini Margherita). L’anteprima nazionale di Visioni pasoliniane di Monica Casadei apre questa edizione di ZED (31 agosto, ore 20:15 Le Serre dei Giardini Margherita). Per il secondo anno consecutivo, inoltre ZED propone Gran Selezione ZED una panoramica dei migliori film premiati e selezionati dai principali festival italiani e stranieri (1 settembre ore 21.00 Arena de Le Serre dei Giardini Margherita ).
Nel secondo tempo di ZED Festival (dal 19 settembre al 6 novembre 2022- DASMLab Laboratorio per le Arti e Arena del Sole) si concentrano gli incontri tematici di approfondimento, le attività di formazione diretta, proiezioni cinematografiche; e in esclusiva per l’Italia un importante appuntamento di danza in XR in collaborazione con Fondazione nazionale Danza/Aterballetto, ERT Emilia Romagna Teatro e Fondazione Piemonte dal Vivo.
Conclude il festival Cosmogony, un evento frutto della collaborazione con Fondazione Nazionale Danza/Aterballetto (Reggio Emilia), ERT Emilia Romagna Teatro (Bologna), Fondazione Piemonte dal Vivo (Torino). Il 6 novembre tre diverse sale in tre diverse città italiane (Bologna, Reggio Emilia e Torino) si collegheranno in diretta tra loro e con lo studio della Compagnia Gilles Jobin a Ginevra per una serata costruita attorno a Cosmogony, spettacolo in diretta per tre danzatori, i cui movimenti sono elaborati digitalmente tramite un sistema di motion capture e inseriti in un film proiettato in tempo reale ( A Bologna: Sala Salmon -Arena del Sole).
Per il secondo anno, ZED ha aperto una call internazionale per raccogliere le migliori opere di videodanza prodotte negli ultimi due anni. Dieci i film in gara provenienti da Brasile, Finlandia, Romania, Germania, Italia, Canada, Austria, USA e Svizzera. Al termine delle proiezioni saranno annunciati i vincitori dei premi e delle menzioni speciali, assegnati da una Giuria tecnica Internazionale, da una giuria speciale di studenti del DAMS e dal pubblico. Tra i premi della Selezione ZED: miglior film, miglior coreografia, miglior interpretazione, premio del pubblico, menzione speciale al miglior film assegnata dalla giuria degli studenti del DAMS (3 settembre ore 21, Serre dei Giardini).
Il festival è nell’ambito di Bologna Estate 2022, il cartellone di attività promosso e coordinato dal Comune di Bologna e dalla Città metropolitana di Bologna – Territorio Turistico Bologna-Modena; prodotto da Compagnia della Quarta in coproduzione con Coorpi (TO), Cro.me – cronaca e memoria dello spettacolo (MI), Vitruvio Virtual Reality (BO), Le Serre dei Giardini Margherita (BO).Con il sostegno del Ministero della Cultura e il contributo del Comune di Bologna – Bologna Estate, Regione Emilia Romagna, Fondazione Nuovi Mecenati, Fondazione del Monte.
Allegati
- Data di pubblicazione
- 26/08/2022
- Ultima modifica
- 27/08/2022