- Data di pubblicazione
- 18/10/2022
- Ultima modifica
- 18/10/2022
Che storie i teatranti! Risate di Gioia di Bucci/Sgrosso
In prima nazionale dal 20 al 30 ottobre a Bologna
Ci sono le straordinarie Eleonora Duse e Giacinta Pezzana, ma anche Salvatore e Antonio Pepito, e molte altre figure di teatranti che arrivano dalla Commedia dell’Arte, del teatro all’Italiana, del Varietà, del Cinema, nel nuovo spettacolo di Elena Bucci e Marco Sgrosso. Con Risate di gioia. Storie di gente di teatro, in scena all’Arena del Sole di Bologna dal 20 al 30 ottobre (in prima nazionale), Le Belle Bandiere allestiscono una formidabile galleria di volti e voci che hanno fatto la storia di questa mutevole eppure immortale arte dal vivo. L’ispirazione arriva da alcune opere, ovvero Il teatro all’antica italiana di Sergio Tofano detto Sto, da Antologia del grande attore di Vito Pandolfi e da Follie del varietà a cura di Stefano De Matteis, Martina Lombardi e Marilea Somarè, ma anche da altre autobiografie, biografie, ed epistolari di gente di teatro.
I due attori e registi, strepitosi istrioni, come archeologi si tuffano nei documenti e nelle testimonianze del passato per ridare vita ai fantasmi, anime e memorie da riportare in vita nel qui e ora. Sono due attori “senza nome e senza successo, – spiegano – innamorati del loro mestiere pur essendo solo due ‘comparsoni’ tra centinaia di altri”. Nella notte di Capodanno, abitano il buio un teatro addormentato, tra sipari cadenti, riflettori bruciati e nidi di uccelli, in cui si intravedono suggeritori, trovarobe, attori, guitti, capocomici, primedonne, cantattrici, portaceste. “Com’era il mondo del teatro prima della televisione e del cinema? Come risuonavano le voci e i gesti? – si chiedono – Quale energia si sprigionava in quelle sale illuminate a candele o a gas, quando il teatro era un centro vibrante della vita sociale, culturale e politica delle comunità”.
Lo spettacolo prosegue così una ricerca sull’arte scenica che la compagnia ha già portato avanti in altri momenti, con drammaturgie originali, tra le quali La pazzia di Isabella – vita e morte dei Comici Gelosi, Non sentire il male – dedicato a Eleonora Duse, Bimba – inseguendo Betti e Pasolini, Parola di principe e A colpi d’ascia, e con altri progetti dedicati al racconto della storia delle arti. Un modo per ritrovarsi attorno a un linguaggio e a una tradizione, quella del teatro, che in un mondo veloce e ipermediale necessita di attenzione e cura per disvelarsi in tutta la sua forza e la sua sovversiva vitalità.
Risate di gioia è una co-produzione Centro Teatrale Bresciano, Emilia Romagna Teatro ERT / Teatro Nazionale, TPE Teatro Piemonte Europa, che ha visto un’anteprima al Campania Teatro Festival 2021.