The Idiot. Saburo Teshigawara tra letteratura e danza

All'Arena del Sole di Bologna il 9 aprile

08 aprile 2024

L’ispirazione arriva dall’omonimo capolavoro letterario di Fëdor Dostoevskij, ma nel suo The Idiot, il coreografo e danzatore giapponese Saburo Teshigawara non usa nemmeno una parola, nessuna parte recitata o narrativa, perché traduce interamente nella coreografia il cuore dell’opera. Pura danza, come sempre nel lavoro del grandissimo artista giapponese, Leone d’Oro alla carriera della Biennale Danza 2022. Il coreografo, che è anche pittore, scultore e disegnatore, presenta il suo spettacolo a Bologna, nell’ambito di CARNE – focus di drammaturgia fisica curato da Michela Lucenti. L’appuntamento è all’Arena del Sole, il 9 aprile alle 20.30.

Autore anche di scenografie, luci e costumi per i suoi spettacoli, Teshigawara si è contraddistinto – come sottolineato dal direttore della Biennale Danza Wayne McGregor nella motivazione del premio veneziano – per “la sua capacità di costruire interi ecosistemi artistici insieme al suo inesauribile coraggio a disimparare”. Qualità evidenti in questo passo a due, danzato con la sua “musa” e storica collaboratrice, Rihoko Sato, in cui la sfida è proprio quella della traduzione impossibile dalla letteratura alla scultura del corpo. “Ero cosciente circa l’impossibilità di creare un lavoro in danza partendo da questo capolavoro letterario; – scrive Saburo Teshigawara – tuttavia, questa difficoltà è stata la chiave per approcciare e creare qualcosa di completamente nuovo. Una danza che possa esistere solo qui. Senza utilizzo alcuno del testo, un pezzo di pura danza. Non solo impersonando il carattere legato al testo originale, ma l’incarnazione del movimento esistente all’interno delle parole. Voci silenti che si sentono tra le parole, urla e gemiti, mormorii e sussurri tutto diventa movimento e danza. Provenienti dall’interno e che muovono il corpo. La danza di una vita in movimento nella forma di un corpo umano. Un corpo senza risposte che continua a interrogare la vita attraverso il continuo movimento. Il potere delle voci silenti e di un corpo rumoroso sono la struttura dell’intero lavoro. The Idiot raccontato dal corpo e non dalle parole”.

Per chi vuole conoscere da vicino il percorso del pluripremiato maestro giapponese, mercoledì 10 aprile dalle 11.00 alle 13.00, al Dipartimento delle Arti a Palazzo Marescotti, si terrà una lezione sulla sua poetica, insieme allo stesso Saburo Teshigawara e alla danzatrice Rihoko Sato, in dialogo con Enrico Pitozzi.