Miti e grandi classici. Il Teatro partecipato a Ravenna Festival 1 / intervista a Dadina e Moder

A Ravenna Festival la forza del mito e l’attualità dei classici riuniscono cittadini e cittadine attorno al teatro in tre appuntamenti speciali che coinvolgono la città in lunghi e articolati percorsi di creazione condivisa. Non è una novità per il Festival, dove già negli anni scorsi sono andati in scena progetti partecipati in luoghi ricchi di senso di Ravenna e dintorni.

Si parte con  il nostro speciale video dedicato al progetto diretto da Luigi Dadina e Moder|Lanfranco Vicari per il Cisim di Lido Adriano, dove dal 30 maggio al 2 giugno, alle ore 20, va in scena Panchatantra, o le mirabolanti avventure di Kalila e Dimna. Si tratta anche in questo caso di un progetto partecipato, con la regia di Dadina e la drammaturgia di Tahar Lamri, che coinvolge cittadini e cittadine di ogni età nella creazione e nella messa in scena. Esattamente com’è accaduto lo scorso anno, quando a fare da prologo a Ravenna Festival era stato un grande lavoro corale ispirato al poema sufi Il Verbo degli Uccelli. In scena, accanto agli attori Camilla Berardi, Marco Montanari, Marco Saccomandi c’è anche stavolta il Coro del Grande Teatro di Lido Adriano, che torna a misurarsi con un capolavoro che rivela le radici orientali dell’Occidente. Panchatantra è infatti una raccolta di favole, composta nel III secolo in sanscrito e tradotta nell’VIII secolo in arabo da Ibn al-Muqaffa con il titolo Kalila e Dimna, pilastro della prosa artistica araba e fonte d’ispirazione per le favole di La Fontaine. La storia è quella di Kalila e Dimna, due sciacalli che vivono alla corte del re leone. Mentre Kalila è soddisfatto della propria condizione, Dimna brama il potere e aspira agli onori ed è pronto a impiegare qualsiasi mezzo per ottenerli. Dalla palude arriva una voce potente e misteriosa che terrorizza il re. Dimna vede in questa voce l’opportunità per realizzare i suoi sogni di gloria, ignorando gli avvertimenti di Kalila. Intrighi, complotti, menzogne e scaltrezza: Dimna è pronto a tutto per arrivare ai propri fini.

Lo spettacolo è una coproduzione CISIM|LODC e Ravenna Festival, in collaborazione con Ravenna Teatro / Albe e Equidistanze | Residenze Artistiche.

A presto con il nostro speciale dedicato al tradizionale appuntamento con le Chiamate pubbliche del Teatro delle Albe per la seconda anta del Don Chisciotte, preceduta pochi giorni fa da Pluto di Aristofane che Marco Martinelli ha messo in scena con gli partecipazione del Polo liceale “Ernesto Pascale” di Pompei, dell’Istituto Tecnico “Eugenio Pantaleo” di Torre del Greco, dell’Istituto Tecnico “Renato Elia” di Castellammare di Stabia e Liceo “Giorgio De Chirico” di Torre Annunziata.