“Che il mondo venga”. Nuove esplorazioni nella stagione dell’ITC Teatro

Dal 16 ottobre al 29 marzo a San Lazzaro di Savena

01 ottobre 2024

“C’è il sole nella strada / amo il sole ma non amo la strada / allora rimango in casa / ad aspettare che il mondo venga”. Le parole di Boris Vian sono il perfetto apripista per la nuova stagione teatrale 2024/2025 dell’ITC Teatro di San Lazzaro di Savena, che si prospetta ricca di spettacoli, incontri, eventi, rassegne, progetti e laboratori. La direzione artistica di Teatro dell’Argine rinnova anche per quest’anno il viaggio che puntualmente viene intrapreso da ITC Teatro, un itinerario alla scoperta di nuovi mondi che non si limitano ad essere esplorati, ma si attivano agli occhi degli spettatori suscitando così nuove impressioni.

Vecchie e nuove conoscenze calcheranno la scena di questa stagione: César Brie e il suo Re Lear è morto a Mosca (7 dicembre); Marta Cuscunà con The beat of Freedom. La Resistenza a Fumetti (25 gennaio) e, per la prima volta all’ITC, Danio Manfredini con Divine (15 febbraio). Altro grande ritorno quello di Antonio Latella, regista di Wonder Woman (1 febbraio). I quattro appuntamenti saranno seguiti da un incontro di approfondimento, con la partecipazione di personalità provenienti da altri ambiti (rispettivamente con Vanessa Voisin, Federica Zanetti, Porpora Marcasciano e Cathy La Torre).

In programma alcuni degli esiti più interessanti del nostro teatro, veri e propri intrecci di diversi linguaggi: Entertainment. Una commedia in cui tutto è possibile della compagnia Menoventi (9 novembre); Ladies Body Show, una produzione Qui e Ora Residenza Teatrale (14 dicembre); Sulla morte senza esagerare, prodotto dal Teatro dei Gordi (18 gennaio); Uno, due, tre! della compagnia I sacchi di sabbia (8 febbraio); I cuori battono nelle uova, una produzione Les Moustaches (29 marzo).

Assolutamente da non perdere gli appuntamenti di Solo all’ITC, tra questi Io che amo solo te della compagnia Bluestocking (21 novembre); Molto dolore per nulla di e con Luisa Borini (4 dicembre); Il mercante di Venezia. Il teatro ai tempi della peste, prodotto da Bottega degli Apocrifi (17 febbraio); Felicissima jurnata del collettivo Putéca Cèlidonia (11 marzo).

Ampio spazio anche alle produzioni del Teatro dell’Argine: il nuovo spettacolo Miserella, che inaugurerà la nuova stagione (dal 16 al 20 ottobre e dal 23 al 27 ottobre), riflette sul tema del corpo, in particolare quello femminile, quale entità in costante cambiamento. Altro appuntamento è con The Shoe Must Go On (dal 13 al 17 novembre), riveduto in una nuova versione, e Pseudologia fantastica (dal 19 al 23 marzo), altra produzione originale incentrata sul rapporto verità/finzione.

Domenica 27 ottobre riparte per i più piccoli la Stagione Junior, con tanti nuovi spettacoli pronti a far divertire ed emozionare bambini, bambine e anche adolescenti. Tra le compagnie ospiti della stagione 24/25 Teatro Telaio, Elementare Teatro, Teatro dell’Orsa, Teatro Verde, Kosmocomico Teatro. Anche per questa occasione non mancano le novità, grazie al debutto della nuova produzione targata Teatro dell’Argine: Testa di legno (2 marzo), un punto di vista particolare sul mondo complesso della genitorialità, tra scelte difficili e pericoli in agguato, aspettative deluse e gioie inaspettate, a partire dal rapporto tra Geppetto e Pinocchio.

La stagione teatrale dell’ITC Teatro è sostenuta da Comune di San Lazzaro di Savena, Città metropolitana di Bologna, Regione Emilia-Romagna e MiC Ministero della Cultura.