ACQUA. Spettacoli e concerti nella Bassa Ravennate per parlare di cambiamento climatico

03 settembre 2025

Dove l’acqua ha lasciato ferite profonde, una nuova mappa di comunità si disegna a teatro. Dall’13 settembre al 5 novembre 2025, la rassegna ACQUA porta spettacoli, concerti e incontri nei dieci Comuni della Bassa Ravennate colpiti dalle recenti alluvioni – Alfonsine, Bagnacavallo, Bagnara di Romagna, Conselice, Cotignola, Fusignano, Lugo, Massa Lombarda, Russi e Sant’Agata sul Santerno – per riflettere insieme sul cambiamento climatico e sulle sue ricadute concrete, valorizzando energie civiche e legami di prossimità. È un progetto di ATER Fondazione con Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna.

L’apertura è al Pavaglione di Lugo con TERRE D’ACQUA. Conferenza immaginaria (13 settembre ore 21): due attori e uno scienziato – Stefano Accorsi, Anna Ferzetti e Giulio Boccaletti – immaginano, tra cronaca e visione, come potrà evolvere il mondo nei prossimi decenni tra allarmi, esondazioni e risposte collettive (a ingresso gratuito senza prenotazione fino a esaurimento posti). A Sant’Agata sul Santerno, nella Sala Parrocchiale, il rito conviviale di Attorno a un tavolo. Piccoli fallimenti senza importanza (19 settembre, 20 e 21 settembre) trasforma il pubblico in commensali: Paola Berselli, Maurizio Ferraresi e Stefano Pasquini accolgono, cucinano, raccontano. Tra tagliatelle e memorie, nasce una comunità effimera che intreccia arte e vita; prenotazione obbligatoria.

Alla Rocca Sforzesca di Bagnara di Romagna, Una riga nera al piano di sopra. Monologo per alluvioni al contrario (28 settembre, ore 20.30) di e con Matilde Vigna mette a fuoco paura, perdita e resilienza: voci del Polesine del 1951 dialogano con il presente precario di una donna di oggi, in un racconto di memoria e sopravvivenza.  Il Teatro Goldoni di Bagnacavallo ospita invece la lectio La pianta del mondo (29 settembre, ore 18.30) di Stefano Mancuso: un viaggio tra scienza ed ecologia per comprendere come le piante possano aiutarci ad affrontare la crisi climatica – e perché prendersene cura sia un’urgenza collettiva.

La musica della Toscanini Academy arriva in due tappe. All’Auditorium Corelli di Fusignano un concerto dedicato all’acqua (3 ottobre, ore 21) attraversa jazz, funk, blues e latin: da Glenn Miller a Paul Simon, passando per Duke Ellington, Chick Corea e Mongo Santamaria, un repertorio che scorre tra calma e tempesta.  Alla Sala del Carmine di Massa Lombarda, un secondo programma (9 ottobre, ore 21) intreccia cinema, classica e canzone d’autore: da Antonio Vivaldi a James Horner, da Lucio Battisti a Claude Debussy, tra ricordi, passioni e “paesaggi liquidi”.  Al Teatro Comunale di Russi, NOMADIC – Canto per la biodiversità (11 ottobre, ore 20.45) unisce poi la direzione musicale di Gianni Maroccolo e le parole narrate del filosofo Telmo Pievani: migrazioni umane e animali diventano una partitura scenica che invita a ripensare confini e appartenenze.

Al Cineteatro Gulliver di Alfonsine, Canto alle vite infinite. Progetto Terra mater matrigna (14 ottobre, ore 21) vede Elena Bucci dare voce a figure dimenticate – anziani, contadini, cantastorie – per celebrare la bellezza resistente di una terra ferita, tra tragedia, umorismo, musica e immagini. Il Centro Civico Pellegrini di Conselice ospita invece l’incontro Cambiamento climatico e scenari futuri (18 ottobre 2025, ore 21) con il meteorologo Andrea Giuliacci: non un bollettino meteo, ma un racconto chiaro e appassionato su cause, impatti ed esperienze quotidiane degli eventi estremi – e su cosa possiamo fare.  Alla Chiesa del Pio Suffragio di Cotignola, il cinema muto diventa concerto con The Navigator (24 ottobre, ore 21): il capolavoro di Buster Keaton prende vita grazie al pianoforte dal vivo di Daniele Furlati, in un viaggio ironico tra naufragi e resilienza.  Il percorso si chiude di nuovo a Russi con Golem_e fango è il mondo (5 novembre, ore 20.45) di Mariasole Brusa: teatro di figura, animazione e immagini reali per un futuro prossimo segnato da acque torrenziali, ispirato alla leggenda del Golem e alle alluvioni del 2023. Uno spettacolo prodotto dalla Biennale di Venezia con il sostegno di Teatro del Drago, vincitore del bando Biennale College Teatro – Registi Under 35 del 2024.

La rassegna ACQUA si realizza grazie al contributo di Fondazione del Monte di Bologna e di Ravenna e al sostegno di Crédit Agricole e Fondazione Teatro Rossini di Lugo.

 

PROGRAMMA COMPLETO

 

INFO

acqua@ater.emr.it telefono e WhatsApp: +39 333 2424482

Biglietto unico  5€ per tutti gli eventi.
Lo spettacolo inaugurale Terre d’Acqua è a ingresso gratuito e senza prenotazione, fino a esaurimento posti. Lo spettacolo Attorno a un tavolo è con prenotazione obbligatoria.

I biglietti online su vivaticket.com ; presso la biglietteria degli spazi/teatri il giorno dello spettacolo, a partire da un’ora prima dell’inizio della rappresentazione