BOLOGNA JAZZ FESTIVAL 2025

Dall’attivismo sensuale di Dee Dee Bridgewater all’avanguardia intellettuale di Mary Halvorson, dai ritmi vertiginosi di Billy Cobham a quelli altrettanto virtuosistici e per di più esotici di Monty Alexander: l’edizione 2025 del Bologna Jazz Festival, con la sua durata record di 39 giorni (dal 9 ottobre al 16 novembre) si preannuncia sovrabbondante per numeri (più di 80 concerti con nomi di primo piano della scena jazz internazionale), varietà estetica e di contenuti. Le proposte del BJF vanno ben oltre i live: un articolato progetto didattico e divulgativo farà da contenitore per esposizioni, lezioni-concerto, conferenze, proiezioni, podcast, residenze artistiche, workshop.

VENUS SHIP

Ugo Moroni, chitarra, composizione, arrangiamenti - Andrea Salvato, flauto - Marco Vecchio, sax alto - Francesco Privitera, tromba - Giuseppe La Stella, trombone - Michele Murgioni, tuba - Stefano Maimone, basso - Mattia Bassetti, batteria - Leonardo Carletti, sound engineer

VINCE MENDOZA: JAZZ ON FILM

Vince Mendoza, arrangiamenti e direzione - Joe Lovano, sassofono - Flavio Boltro, tromba - con l'Orchestra del Teatro Comunale di Bologna - una produzione di Teatro Comunale di Bologna in collaborazione con il Conservatorio “G. B. Martini” di Bologna.

Theydoit

Alfonso Santimone, pianoforte ed elettronica - Gaspare De Vito, elettronica - Andrea Grillini, batteria

Jason Palmer Quartet

Jason Palmer, tromba - Mark Turner, sax tenore - Michael Janisch, contrabbasso - Jeff Ballard, batteria

Contatti

Cosa
Quando