- Data di pubblicazione
- 29/07/2021
- Ultima modifica
- 17/08/2021
Fuori. Il Festival diffuso della Regione Emilia-Romagna
Dal 29 luglio al 31 ottobre
Dal 29 luglio al 31 ottobre, boschi, laghi, luoghi d’arte, crinali, argini, monasteri, cammini e mulini dell’Emilia-Romagna faranno da palcoscenico a decine di spettacoli, concerti e passeggiate intrecciati ad arte in un festival intitolato Fuori, che incornicia alcune delle più belle rassegne e degli eventi programmati appunto “fuori” dai perimetri urbani e dai luoghi deputati, come Appennino Festival, Macinare Cultura, Recondite armonie… Musica in grotta, Nastagio degli Onesti – Il trittico, Dante Trail, Plautus Festival, Lagolandia, Crinali e Scorre.
Gli eventi artistici si abbinano alla riscoperta dei luoghi apparentemente “minori”, allargando la nostra visione del territorio. L’iniziativa che accosta arte, territorio, natura e gastronomia, favorisce un turismo escursionistico, costituito di piccoli numeri per volta, ma diffuso in molti luoghi: una formula di grande successo e di assoluto rispetto per la valorizzazione dei luoghi.
“Questo festival non ha l’obiettivo di promuovere ‘semplici’ eventi musicali ma ‘momenti’ di incontro fra le persone e la bellezza – spiega l’assessore alla Cultura e Paesaggio Mauro Felicori -. La bellezza di un territorio, di un tramonto, l’importanza del silenzio e dell’ascolto, la sensibilità di un artista che sappia interpretare questo attimo ed essere il tramite di questa sinergia. Con questa iniziativa che segue l’esperienza maturata con il progetto ‘Crinali’ e ‘Macinare cultura’- aggiunge – si deve pensare ad un concerto non come ad una semplice esibizione artistica ma quasi come un momento di rieducazione all’ascolto, alla lentezza, alla sua dimensione più intima. Fuori segue lo Sponz alla Pietra di Bismantova promosso da Vinicio Capossela, mentre seguirà presto Scorre, quattro concerti lungo l’asta del Po”.
Le località coinvolte sono oltre 200 per circa 700 eventi con il coinvolgimento di 1700 artisti.
L’iniziativa è realizzata in collaborazione con operatori turistici locali, anche per garantire un’offerta che consenta al pubblico di fermarsi e conoscere tutte le realtà del territorio. Anche a questo scopo sono coinvolte nel progetto le realtà produttive (associazioni locali, Parchi, Consorzi) e artistiche locali (bande, cori, organi, orchestre giovanili, eccetera). Promosso dalla Regione e realizzato dalla rete di Comuni, Associazioni, Pro loco ed Enti territoriali, l’edizione pilota di questo inedito festival diffuso si svolgerà nei fine settimana da fine luglio all’autunno. I camminatori/spettatori potranno mettersi in viaggio negli itinerari predisposti, lungo i quali incontreranno musicisti, narratori, artisti e poeti che offriranno loro un momento magico in cui arte e paesaggio si sposano dando vita a spettacoli irripetibili.
L’obiettivo, infatti, non è quello di promuovere eventi ambientati in spazi particolari, ma di generare “momenti”: momenti di incontro fra le persone e la bellezza di un territorio, per allenare la capacità di ascolto e lentezza attraverso dialoghi profondi tra musica e ambiente e un’immersione nella storia della Regione con i percorsi dedicati ai luoghi della memoria, all’arte degli Etruschi, alle tradizioni popolari e contadine e infine alla scoperta della modernità.
Il programma, in continuo aggiornamento, è disponibile sul nostro sito, nella sezione Cartellone.