Al Teatro Auditorium Manzoni Hewitt interpreta Bach, Scarlatti e Mozart

Sono in molti a considerarla erede di Glenn Gould, e non solo perché è canadese ma per la potenza delle sue interpretazioni di Bach sul pianoforte moderno. È Angela Hewitt, pianista acclamatissima e pluripremiata (sette solo le lauree honoris causa) e artist in residence alla Wigmore Hall di Londra, la prossima artista in scena sotto le due Torri per la rassegna Grandi interpreti di Bologna Festival. L’appuntamento è per il 18 aprile alle 20.30 al Teatro Auditorium Manzoni, dove la pianista, che dirigendo dalla tastiera ha collaborato con le maggiori orchestre del mondo (tra le quali le Orchestre Sinfoniche di Toronto e Vancouver, la Lucerne Festival Strings, l’Orchestra da Camera di Stoccarda, la Britten Sinfonia, la Camerata Salzburg e l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI) propone un programma che comprende i suoi autori prediletti.

Nel suo recital bolognese Hewitt, per la prima volta ospite di Bologna Festival, propone infatti pagine di Bach, Scarlatti e Mozart, autori approfonditi nel corso della sua carriera con progetti discografici e cicli concertistici che ne sondano l’intera produzione per tastiera. Nell’arco di vent’anni esatti, tra il 1994 e il 2014, Angela Hewitt ha inciso infatti tutte le opere per tastiera di Johann Sebastian Bach. Tra il 2007 e il 2008 ha eseguito il Clavicembalo ben temperato in 21 paesi diversi sparsi nei sei continenti. E lo scorso anno ha perfino intrapreso la sfida dell’incisione integrale delle Sonate per pianoforte di Mozart. Nel suo recital di martedì 18 aprile si ascoltano una scelta di Sonate di Scarlatti, due tra i brani più amati della produzione bachiana come il Concerto italiano e la Suite inglese n.6, la Fantasia in do minore KV 396 e la Sonata in do minore KV 457 di Mozart, altro vertice assoluto del repertorio della Hewitt che ne percorre l’intera opera pianistica.

I biglietti sono in vendita online (www.bolognafestival.it) e presso Bologna Welcome (Piazza Maggiore 1/E); il giorno stesso del concerto all’Auditorium Manzoni a partire dalle ore 19.30