- Data di pubblicazione
- 03/11/2021
- Ultima modifica
- 05/11/2021
Amore, stella polare di Dante e delle Albe, illumina la Via Emilia
Il progetto di Ater Fondazione nei teatri della regione
Fedeli d’Amore, così s’intitola il polittico in sette quadri per Dante Alighieri scritto da Martinelli per il recitar cantando di Montanari, è un poemetto scenico dove una sola voce si incarica di farne suonare molte, un concerto che evoca la morte del poeta nel 1321, per attingere alla radicalità della sua visione etico-estetica nel tempo presente. “Avventurarsi nella selva luminosa delle opere di Dante – affermano i due artisti – significa trovarsi di fronte a direzioni impreviste e sorprese feconde”. Lo si vedrà il 3 novembre 2019 al Teatro della Regina di Cattolica, al Teatro Laura Betti di Casalecchio di Reno il 5 novembre e al Teatro Magnani di Fidenza il 3 dicembre, al Cinema Teatro Boiardo. In occasione del 7° centenario della morte di Dante, infatti Ater Fondazione ha dato vita al progetto Sulla via Emilia nel nome di Dante, realizzato in collaborazione con Marco Martinelli ed Ermanna Montanari e con quattro dei Teatri gestiti da Ater.
In ciascuno dei sette quadri del polittico prende la parola una voce diversa, tutte emanazione di un’unica voce cangiante e molteplice che nel ricreare la consueta alchimia vocale e sonora della figura, s’intreccia con la partitura musicale di Luigi Ceccarelli, e la regia del suono di Marco Olivieri, la tromba di Simone Marzocchi e le ombre di Anusc Castiglioni. Attraverso la voce di Montanari parlano dunque la nebbia in un’alba del 1321, quando Dante Alighieri è un profugo sul letto di morte aggredito da visioni e lampi, e poi il demone della fossa dove sono puniti i mercanti di morte, un asino che ha trasportato il poeta nel suo ultimo viaggio, il diavoletto del “rabbuffo” che scatena le risse attorno al denaro, l’Italia che scalcia se stessa, Antonia figlia di Dante Alighieri, e per concludere una fine che non è una fine, animata dall’intima certezza di un dopo. Febbricitante e in fin di vita, la stella polare a cui ci si rivolgono i fedeli è l’Amore, una forza che, come sempre ricordano le Albe nei propri spettacoli, da sola è in grado di liberare l’umanità dalla violenza.
Ma il viaggio di Dante lungo la via Emilia, continua con il film, The Sky over Kibera di Martinelli, la “messa in vita” della Divina Commedia nell’immenso slum di Nairobi, Kibera, dove il regista ha lavorato con 150 bambini e adolescenti; un ciclo di conferenze sui grandi temi della Commedia e la lettura nelle scuole di Nel nome di Dante. Diventare grandi con la Divina Commedia, libro di Marco Martinelli dedicato agli adolescenti.
Programma Sulla via Emilia nel nome di Dante
4 novembre ore 10.30
Le figure femminili nella Divina Commedia
incontro a cura di Rita Giannini
Teatro Comunale Laura Betti Casalecchio
5 novembre ore 21.00
fedeli d’Amore
6 novembre ore 10.30
La dignità della politica
incontro a cura di Massimo Marino
Teatro Magnani Fidenza
2 dicembre ore 10.30
L’esilio dantesco
incontro a cura di Nicola Arrigoni
fedeli d’Amore
3 dicembre ore 21.00
Cinema Teatro Boiardo Scandiano
15 dicembre ore 10.30
Dante e l’amore ribelle, spirituale, universale
incontro a cura di Franco Nasi
16 dicembre ore 21.00
fedeli d’Amore