- Data di pubblicazione
- 28/12/2022
- Ultima modifica
- 28/12/2022
Capodanno al Regio con il Paese dei Campanelli e il Concerto dei Filarmonici di Busseto
Il 31 dicembre e il 1° gennaio a Parma
Al Teatro Regio di Parma il Nuovo Anno si festeggia in musica, con due appuntamenti a cavallo tra il 2022 e il 2023, nell’ambito di WintER Festival. Per salutare l’anno appena trascorso, il 31 dicembre alle 21, a poche ore dallo scoccare dell’anno in cui festeggia il suo centenario, va in scena Il paese dei campanelli, operetta in tre atti di Carlo Lombardo e Virgilio Ranzato su libretto di Carlo Lombardo, rappresentata per la prima volta il 23 novembre 1923. Per l’occasione, la Compagnia Corrado Abbati porta in scena il titolo nell’allestimento scenico del Teatro Verdi di Trieste in una nuova versione, con la regia e la nuova drammaturgia di Corrado Abbati, con le coreografie di Francesco Frola e la direzione di Alberto Orlandi sul podio dell’Orchestra Filarmonica Italiana.
“Un canovaccio fantasioso con un tocco di esotismo, un variopinto ed immaginario villaggio fiabesco, i colorati i costumi dei protagonisti e una elegante e garbata drammaturgia, sono i punti di forza di questa edizione del centenario” scrive Corrado Abbati. L’operetta, spiega poi “ ci porta su un’immaginaria isola olandese dove sopra ad ogni casa c’è un piccolo campanile con un campanello. Secondo la leggenda, questi campanelli suonano ogni volta che si verifica un tradimento. In 100 anni è cambiato tutto e non è cambiato niente: il dilemma tra amore coniugale ed extra coniugale è eterno, gli equivoci di una sana commedia che divertono il pubblico senza malizia sono sempre gli stessi, da Plauto in poi. Cent’anni fa a suonare erano i campanelli… oggi i telefoni cellulari”.
Il 1° gennaio alle 18 l’appuntamento è invece con il classico Concerto di Capodanno realizzato da Società dei Concerti di Parma. In scena i Filarmonici di Busseto. L’ensemble composto da Corrado Giuffredi al clarinetto, Cesare Chiacchiaretta alla fisarmonica, Giampaolo Bandini alla chitarra, Roger Catino alle percussioni, Antonio Mercurio al contrabbasso, eseguirà musiche di Johann Strauss, Giuseppe Verdi, Nino Rota, Ennio Morricone, George Gershwin, Astor Piazzolla per dare un magnifico benvenuto al 2023.