- Data di pubblicazione
- 04/01/2024
- Ultima modifica
- 04/01/2024
Nella calza della Befana, musica e spettacoli per tutta la famiglia
Gli appuntamenti nei teatri della regione
Quest’anno nella calza non ci sono solo dolci e carbone. In Emilia-Romagna la Befana porta soprattutto tanta musica e spettacoli per tutta la famiglia, con appuntamenti in molti teatri della regione.
Dopo il successo dello spettacolo The Sound of Magic, andato in scena a dicembre, proprio nei giorni dell’Epifania Calma Management, Teatro EuropAuditorium, Teatro Comunale di Bologna e Fonoprint Studios presentano il secondo appuntamento targato Disney Concerts, Fantasia in concert, che andrà in scena il 5 gennaio alle 16 e alle 20.30 e il 7 gennaio alle 16.30 al Teatro EuropAuditorum di Bologna. Costruito attraverso i momenti salienti tratti dai due film di animazione più straordinari e rivoluzionari della Disney, “Fantasia” (1940) ed il suo sequel “Fantasia 2000”, il film verrà proiettato in HD su un grande maxischermo accompagnato dalla colonna sonora eseguita dal vivo ed in sincro dall’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna, diretta dal M° Thiago Tiberio. Il film-concerto avvolgerà lo spettatore nella composizioni classiche più memorabili attraverso una suggestiva sinestesia di suoni, musica e colori con alcune delle musiche iconiche che animano i due film “Fantasia e “Fantasia 2000”, per far vivere un’esperienza unica, come la Sinfonia Pastorale di Ludwig van Beethoven, il Clair de lune di Claude Debussy, La danza delle ore di Amilcare Ponchielli, Pomp And Circumstance di Edwar Elgar, I Pini di Roma di Ottorino Respighi e L’apprendista stregone di Paul Dukas.
Sempre sotto le Due Torri, nel segno della solidarietà, il 5 gennaio alle ore 18 al Teatro Duse va in scena La spada nella roccia – il Musical rock, family show firmato Fantateatro, scritto e diretto da Sandra Bertuzzi, il cui incasso sarà devoluto alla Casa dei Risvegli ‘Luca De Nigris’ di Bologna. Lo spettacolo, adatto dai 4 anni in su, racconta in modo comico ed emozionante, le storie dei personaggi più celebri e amati del ciclo bretone come Mago Merlino, Fata Morgana e Artù. In scena, quindi, le doti e le virtù dei cavalieri: fedeltà, giustizia e bontà, per una trama in cui l’emozione della leggenda si mescola al coinvolgimento irresistibile della musica rock. Le musiche sono composte da Piero Monterisi e Emanuele Brignola. Lo spettacolo si arricchisce anche di esilaranti pupazzi e incantevoli videoproiezioni creati da Federico Zuntini. E come da tradizione, la Befana arriverà in teatro per riempire le calze di tutti i bambini con caramelle e dolciumi.
Nell’ambito del ricco calendario di laboratori, concerti e spettacoli del periodo delle feste organizzato da La Baracca – Testoni Ragazzi in collaborazione con la rete InGorki, a gennaio sono in programma una serie di appuntamenti che culmineranno il giorno dell’Epifania. Tra gli appuntamenti c’è il Notiziario Straordinario con Fabio Galanti, un telegiornale immaginario che racconta notizie assurde e stravaganti provenienti da tutto il mondo (4 gennaio ore 17.30), e Ho visto un giorno dalla finestra. Storia della vicina, con Margherita Molinazzi, una storia natalizia delicata, raccontata da una strana signora che un giorno, dopo una forte nevicata, pare abbia visto dalla sua finestra due fratellini costruire una bambina di neve da portare sempre con loro (5 gennaio ore 17.30). Si chiude appunto il 6 alle 17.30 con Il Mago Pescatore, pensieri di pace (al termine dello spettacolo Raggi di luce de La Baracca – Testoni Ragazzi in programma alla Sala Centofiori), un rito collettivo durante il quale un grande incantesimo farà volare i messaggi di pace prodotti nei giorni precedenti per il Mago Pescatore, un piccolo laboratorio per bambine, bambini e adulti a cura degli artigianisti di Cantieri Meticci.
Per chi ama la danza non manca, sempre a Bologna, il più classico degli appuntamenti delle feste. Il 6 gennaio alle 21 e il 7 alle 16 approda sul palco del Teatro Duse di Bologna Lo Schiaccianoci secondo il Balletto di Roma. Balletto simbolo della tradizione natalizia, questo nuovo allestimento ideato dal coreografo Massimiliano Volpini (arricchito da azioni di urban dance curate da Kevin Castillo) su musica di P.I. Čajkovskij, si avvale di un nuovo cast che include la partecipazione straordinaria di Carola Puddu nel ruolo della Fata Confetto e delle scene e dei costumi di Erika Carretta. La rilettura di Volpini è in chiave ecologica e invita a riflettere sulla condizione delle persone-rifiuto, sullo smarrimento d’identità sociale e sui mille volti del nostro essere.
A Rubiera invece la Befana porta nella calza l’inizio delle Domeniche a teatro, la rassegna teatrale promossa da La Corte Ospitale e dedicata alle bambine, ai bambini e alle loro famiglie, al Teatro Herberia. Il primo appuntamento speciale sarà proprio sabato 6 gennaio alle 17 (unico appuntamento non domenicale ma coincidente con la Befana) con Un anatroccolo in cucina, uno spettacolo di Eccentrici Dadarò, con Simone Lombardelli, liberamente ispirato a “Il brutto anatroccolo” di Hans Christian Andersen, e ambientato nella cucina di un grande ristorante tra strofinacci, tazzine e bicchieri. Rievocando l’affascinante atmosfera del cinema comico muto degli anni ’20, raccogliendo la magia della pantomima e della clownerie, sorprendendo con bolle di sapone e bicchieri che suonano, lo spettacolo tratta con note leggere il tema della diversità, reale o immaginata, il bisogno di essere accettati e di far parte di un gruppo. Lo spettacolo si avvale del linguaggio non verbale per raccontare e comunicare temi importanti come il confronto con l’altro diverso da noi, e come la possibilità, ogni giorno, di perdere o sbagliare, anche di cadere, ma senza smarrire mai l’entusiasmo e il coraggio di rialzarsi e ripartire. (Età consigliata dai 3 anni). Per ogni bambino ci sarà una dolce sorpresa lasciata dalla Befana!
Per gli appassionati di circo, il 6 gennaio alle 16 al Teatro del Popolo di Concordia sulla Secchia è invece in programma uno spettacolo di circo-teatro per tutta la famiglia intitolato DoppioZero, un viaggio nel tempo condotto da due buffi e surreali giocolieri e acrobati ispirati dalle canzonette degli anni ‘50 e dalla voglia di vivere degli anni della ricostruzione. “Lui è ingenuo, distratto e sognatore – raccontano gli autori e interpreti Katharina Gruener e Luca Sartor – lei è energia pura, velocità e movimento. Insieme sono come l’acqua e la farina. Preparano il pane in una giornata che sembra semplice e normale, proprio come il pane quotidiano, ma in realtà è magica e sorprendente, esattamente come loro due. Tullio legge a testa in giù sospeso a un palo, Vroni va in bicicletta pedalando con le mani e guidando con i piedi”.
E sempre con il circo s’inaugura l’anno anche all’Auditorium Rita Levi Montalcini di Mirandola, dove il 5 gennaio alle 21 va in scena Clown in libertà, uno spettacolo di circo contemporaneo con la compagnia Teatro Necessario, che porta sul palco tre buffi, simpatici e talentuosi clown, Leonardo Adorni, Jacopo Maria Bianchini e Alessandro Mori. Un’opera pluripremiata che racconta il pomeriggio anomalo di tre personaggi che vogliono allestire uno spettacolo per divertire, stupire e conquistare il pubblico, cercando di sorprenderlo con ogni mezzo, anche a costo di prevaricare gli uni sugli altri.
Il 7 gennaio è ancora festa al Teatro San Prospero di Reggio Emilia, dove nell’ambito della Rassegna invernale della Fondazione Famiglia Sarzi alle ore 16 va in scena Le dodici notti della befana della Compagnia Habanera Teatro, di e con Patrizia Ascione e Stefano Cavallini, uno spettacolo di Teatro di figura con pupazzi animati in gommapiuma, burattini e attore, con l’uso di tecniche varie, ispirato alla tradizione della Befana toscana e liberamente integrato con riferimenti alle diverse tradizioni regionali italiane ed europee.