Omaggio a Puccini: Tosca inaugura la stagione lirica del Valli

A Reggio Emilia, il 22 e 24 novembre

21 novembre 2018

Il primo appuntamento del Focus Puccini – il progetto a cura della Fondazione I Teatri Reggio Emilia – coincide con l’inaugurazione della stagione lirica al Teatro Municipale Romolo Valli, dove giovedì 22 novembre (alle 20.00), e sabato 24 novembre (alle 20.00) andrà in scena Tosca, uno dei titoli più popolari e più drammatici della produzione pucciniana, composto sul libretto di Giuseppe Giacosa e Luigi Illica tratto dall’omonimo dramma di Victorien Sardou, pensato per il teatro e per l’interpretazione di Sarah Bernhardt.

La nuova produzione di Tosca per la regia di Andrea Cigni, vede nel cast di regia anche Dario Gessati (scene), Lorenzo Cutùli (costumi) e Fiammetta Baldiserri (luci). La direzione dell‘Orchestra de I Pomeriggi Musicali di Milano è affidata a Valerio Galli, che ha fatto il suo debutto nella direzione d’opera proprio con un titolo pucciniano (nel 2007, al 53° Puccini Festival, vincendo poi il premio “Maschera d’oro” come giovane direttore emergente). Il Coro di OperaLombardia è preparato da Diego Maccagnola; il coro di voci bianche “I Piccoli Musici” da Mario Mora.

“Un direttore d’orchestra che si appresti a studiare una partitura deve affrontarla da vari punti di vista: quello drammaturgico e quindi teatrale, quello del linguaggio musicale e quello della collocazione del titolo all’interno della produzione dell’autore e nel contesto culturale ad esso contemporaneo – scrive Valerio Galli nella sue note a Tosca – Tutto questo concorre a un’interpretazione quanto più fedele al testo. Ma quando come me si nasce, si cresce e si respirano gli ambienti medesimi che furono vissuti da Giacomo Puccini, è quasi inevitabile posare la bacchetta e lasciarsi trasportare da quel flusso musicale che richiama alla mente sensazioni, profumi e visioni che diventano pura emozione una volta che ci si immerge nel linguaggio pucciniano, provando così a risalire alla sorgente ispiratrice dell’autore”.

La trama della celeberrima opera è nota: nella Roma del 1800, dopo il fallimento della napoleonica Repubblica Romana, sono in corso le rappresaglie dello Stato Pontificio nei confronti degli ex repubblicani. Fra questi troviamo l’ex console Cesare Angelotti (interpretato da Luca Gallo), in fuga dalle carceri del Papa. Al centro del crescendo drammatico, il pittore Mario Cavaradossi (Luciano Ganci), amico del console; la cantante Floria Tosca (Charlotte-Anne Shipley), amante di Cavadarossi; e il capo delle guardie pontificie, barone Scarpia (Angelo Veccia). Venuto a conoscenza dell’intesa tra il fuggiasco e il pittore, Scarpia rincorre un duplice obiettivo,  sedurre Tosca e catturare Angelotti, e ordisce una trappola: fa arrestare Cavaradossi con l’accusa di cospirazione e poi ricatta Tosca con la promessa di un salvacondotto per il suo amato se lei gli si concede e se rivela il nascondiglio di Angelotti. Le arie che contengono la disperazione e lo smarrimento di Tosca di fronte all’atroce ricatto sono tra i momenti più intensi dell’opera, che finisce in molteplice tragedia: muore il fuggiasco, muore il pittore (fatto fucilare da Scarpia), muore Scarpia (per mano di Tosca) e infine muore Tosca, suicida.

“Desideriamo guidare lo spettatore, come farebbe una macchina da presa, in questo percorso verso la fine – scrive Andrea Cigni – Più che il descrittivismo realistico delle situazioni è il senso drammatico evocato dalle situazioni, senza che manchi nulla di ciò che serve alla narrazione. I personaggi sono reali, tangibili, in una chiave di lettura cinematografica, come se ci fosse sempre un punto di vista che guida lo spettatore dall’inizio alla fine, con un ritmo di azione incalzante e carico di tensione”.

Il nuovo allestimento è una coproduzione tra Teatro Grande di Brescia, Teatro Ponchielli di Cremona, Teatro Sociale di Como,Teatro Donizetti di Bergamo, Teatro Fraschini di Pavia e I Teatri di Reggio Emilia.

Il Focus Puccini comprende anche “Le Villi”, nuova edizione critica curata da Martin Deasy dell‘opera/ballo d’esordio di Puccini (29 novembre alle 20.00 e 2 dicembre alle 15.30, al Valli); il convegno internazionale “Puccini 1870-1885. L’organo, il quartetto, l’orchestra, l’opera”, organizzato in collaborazione con il Centro Studi Giacomo Puccini (25 novembre, dalle 10.00 nella Sala degli Specchi del Valli); un concerto d’organo di Liuwe Tamminga durante il quale il musicista olandese, considerato uno dei massimi esperti del repertorio organistico italiano del Cinque-Seicento, eseguirà musiche per organo di Puccini, con alcuni brani inediti in prima esecuzione assoluta (25 novembre, alle 18.00, al termine del convegno, sul palcoscenico del Valli); un “Piccolo Concerto” con arie di Puccini, Zuelli e Mapelli e la partecipazione di Oreste Bossini (1 dicembre, alle 18.00 nella Sala degli Specchi del Valli); e Butterfly, uno spettacolo della compagnia di danza Kinkaleri liberamente tratto dalla Madama Butterfy di Puccini e indirizzato a un pubblico di giovanissimi (20 e 21 novembre, alle 9.00 e alle 11.00 al Teatro Cavallerizza).