Performance e nuovi media. Aperto il bando della V edizione delle Residenze Digitali

Sono sempre di più gli artisti e le artiste che allargano i propri orizzonti autoriali esplorando le potenzialità dello spazio digitale, ma non sono ancora molti i contesti di promozione e sviluppo di questo nuovo campo di sperimentazione. Ecco perché tra i bandi più interessanti per questa nuova generazione di performer sono le Residenze Digitali, un progetto creato dal Centro di Residenza della Toscana in partenariato con altre realtà nazionali, il cui numero cresce di anno in anno, tra le quali il Centro di Residenza Emilia-Romagna (L’Arboreto -Teatro Dimora | La Corte Ospitale). Il bando, arrivato alla sua quinta edizione, seleziona e sostiene 4 progetti artistici da sviluppare nel 2024, grazie a un contributo di 4.500 euro + iva per ogni proposta vincitrice e la messa a disposizione dell’alloggio e di uno spazio di lavoro per un eventuale periodo di residenza in presenza.

Il processo di creazione artistica sarà seguito dai partner di progetto e potrà contare sulla collaborazione di tre tutor esperte della creazione digitale, a cui si aggiunge da quest’anno un quarto professionista: le studiose Laura Gemini, Anna Maria Monteverdi, Federica Patti e Marcello Cualbu, esperto nei linguaggi dei nuovi media. Alla selezione possono partecipare artisti/e le cui progettualità artistiche sono legate ai linguaggi della scena contemporanea e della performance, che nascano direttamente per l’ambiente digitale o che in esso trovino il loro habitat ideale (quindi non riprese video di spettacoli o simili).

Il bando è aperto fino alle 12 del 22 febbraio e ci si può iscrivere sul portale www.ilsonar.it. Gli artisti partecipanti dovranno anche specificare se può risultare utile l’eventuale concessione di un periodo di residenza dal vivo, negli spazi gestiti dai partner dell’azione, durante il periodo di ricerca o nel periodo finale di allestimento. Ogni proposta deve inoltre prevedere una restituzione online aperta al pubblico, che si terrà a novembre 2024 durante la Settimana delle Residenze Digitali. I lavori vincitori potranno avvalersi anche di altri contributi produttivi, ovvero non si richiede loro alcun vincolo di esclusiva per ciò che riguarda la produzione che resta nell’assoluta disponibilità gestionale degli artisti.

Ai candidati saranno richiesti
1) una presentazione dell’artista o della compagnia (massimo 1.000 battute);
2) una descrizione del progetto di Residenza Digitale che si intende realizzare, indicando anche se sono necessari uno o più periodi di residenza dal vivo presso gli spazi gestiti dai partner dell’azione (massimo 2.000 battute);
3) l’indicazione di un partner tecnico (programmatore, webmaster, fornitore di specifico know-how) che supporti le necessità dell’opera;
4) un allegato di tipo non testuale che possa illustrare le modalità di realizzazione on-line previste e/o immaginate (video, audio, pdf, PowerPoint), che potrà essere caricato come allegato o fornito come link esterno.

Contatti per maggiori  informazioni:

L’arboreto – Teatro Dimora: Irene Gulminelli 335 436986 ufficiostampa@arboreto.org

La Corte Ospitale: Manuela Secondo 347 0055175 manuela.secondo@corteospitale.org