I Premi Ubu a Bologna! Una pioggia di nomination per l'Emilia-Romagna

La cerimonia di consegna il 12 dicembre all’Arena del Sole

22 novembre 2022

Autunno, tempo di Premi Ubu. E per il secondo anno, dopo l’edizione 2021 a Riccione, il più prestigioso premio teatrale italiano, assegnato tramite referendum da circa ottanta tra critici e studiosi italiani, arriva in Emilia-Romagna. L’appuntamento per la cerimonia di consegna è infatti all’Arena del Sole di Bologna il 12 dicembre (e in diretta su Rai Radio 3). Quello che non cambia ormai da molti anni è invece la pioggia di nomination che riguarda artisti e progetti legati all’Emilia-Romagna. Sono tanti, infatti, gli artisti e le artiste basati in regione in corsa per la vittoria.

Intanto tra i migliori spettacoli di teatro è candidato Bros di Romeo Castellucci, ma a spiccare stavolta è soprattutto la categoria miglior spettacolo di danza, nella quale concorrono ben due lavori di compagnie di casa molto apprezzate nel panorama italiano: Manifesto Cannibale di Collettivo Cinetico e Paradiso di Gruppo Nanou. Un bel segnale arriva anche nella categoria nuovo testo italiano, dove troviamo in nomination Una riga nera al piano di sopra di Matilde Vigna, spettacolo prodotto da ERT, e Dei Figli di Mario Perrotta, che peraltro tra i tanti interpreti vede anche Dalila Cozzolino, in corsa come miglior attrice under 35, categoria in cui è candidata anche la danzatrice piacentina Stefania Tansini, vista tra le altre cose in Tutto brucia di Motus. Spettacolo, quest’ultimo, che è valso a Simona Gallo una nomination per le luci, dove dovrà giocarsela anche con Giulia Pastore, candidata per La notte è il mio giorno preferito di Annamaria Ajmone, coprodotto dal Festival Aperto di Reggio Emilia, e a R.Y.F. (Francesca Morello) candidata appunto con Tutto Brucia per il miglior progetto sonoro, categoria dove è in nomination anche Gianluca Misiti per l’Armata Brancaleone di Roberto Latini, altra co-produzione ERT.

Un bell’esordio nella categoria miglior regia è quello di Licia Lanera, candidata con Con la carabina, spettacolo co-prodotto dal ravennate Polis Teatro Festival, il cui testo (di Pauline Peyrade) è peraltro tra le nomination per il miglior nuovo testo straniero; sempre la sezione regia vede la candidatura del piacentino Leonardo Lidi per La signorina Giulia. Per la sezione curatela dita incrociate per Collettivo Amigdala, segnalato per il modenese Periferico Festival, mentre il tifo per le scenografie è tutto per la bolognese Paola Villani, nuovamente in gara per la scenografia, stavolta per Carne blu di Federica Rosellini. Tra le candidature per il miglior spettacolo straniero presentato in Italia c’è infine Catarina e a beleza de matar fascistas (regia di Tiago Rodrigues) altra importante co-produzione di ERT. Per la categoria speciali e carriera bisognerà invece attendere direttamente la serata di premiazione.

 

La lista completa delle nomination

Spettacolo di teatro
L’Angelo della Storia di Sotterraneo (ideazione e regia di Sara Bonaventura, Claudio Cirri, Daniele Villa)
Bros di Romeo Castellucci
Chi ha paura di Virginia Woolf? di Edward Albee (regia di Antonio Latella)

Spettacolo di danza
Inferno (regia, coreografia di Roberto Castello)
Manifesto Cannibale (concept e regia di Francesca Pennini)
OtellO (progetto e realizzazione Kinkaleri – Massimo Conti, Marco Mazzoni, Gina Monaco)
Paradiso (coreografie di Marco Valerio Amico, Rhuena Bracci)

Curatela/organizzazione
Danila Blasi (PIN Doc)
Collettivo Amigdala (Periferico Festival)
Maurizio Sguotti e Kronoteatro (Terreni Creativi Festival)

Regia
Licia Lanera (Con la carabina)
Antonio Latella (Chi ha paura di Virginia Woolf?)
Leonardo Lidi (La signorina Giulia)
Massimo Popolizio (M. Il figlio del secolo)

Attrice/performer
Sonia Bergamasco (Chi ha paura di Virginia Woolf?)
Monica Demuru (Giorni felici)
Valentina Picello (Edificio 3)

Attore/performer
Marco Cavalcoli (Ashes, Ottantanove)
Vinicio Marchioni (Chi ha paura di Virginia Woolf?)
Tommaso Ragno (M. Il figlio del secolo)

Attrice/performer Under 35
Dalila Cozzolino
Stefania Tansini
Giuliana Vigogna

Attore/performer Under 35
Alessandro Bay Rossi
Ludovico Fededegni

Scenografia
Radu Boruzescu (Edipo re)
Alfredo Pirri (Paradiso)
Paola Villani (Carne blu)

Costumi
Gianluca Falaschi (Agamennone)
Gianluca Sbicca (M. Il figlio del secolo)

Disegno luci
Nicolas Bovey (La signorina Giulia, I due gemelli veneziani)
Simona Gallo (Tutto Brucia)
Giulia Pastore (La notte è il mio giorno preferito)

Progetto sonoro/musiche originali
Gianluca Misiti (Venere e Adone, L’armata Brancaleone)
R.Y.F. (Francesca Morello) (Tutto Brucia)
Muta Imago (Ashes)
Franco Visioli (Chi ha paura di Virginia Woolf?)

Nuovo testo italiano/scrittura drammaturgica (messi in scena da compagnie o artisti italiani)
L’Angelo della Storia (Daniele Villa/Sotterraneo)
Dei figli (Mario Perrotta)
Ottantanove (Elvira Frosini e Daniele Timpano)
Una riga nera al piano di sopra (Matilde Vigna)

Nuovo testo straniero/scrittura drammaturgica (messi in scena da compagnie o artisti italiani)
Brevi interviste con uomini schifosi (Daniel Veronese da David Foster Wallace)
Con la carabina (Pauline Peyrade)
Edificio 3 (Claudio Tolcachir)

Spettacolo straniero presentato in italia
Catarina e a beleza de matar fascistas (regia di Tiago Rodrigues)
Liebestod | El olor a sangre no se me quita de los ojos Juan Belmonte (regia di Angélica Liddell)
Love (regia di Alexander Zeldin)