Teatri per la memoria. Il Festival dell’Istituto Cervi cerca spettacoli per la prossima edizione

Da oltre vent’anni promuove e valorizza il teatro come strumento di memoria, come riflessione sul passato e il presente, guardando al lavoro, alla partecipazione sociale, alla lotta per i diritti, stimolando emozioni e pensieri. È il Festival di Resistenza – Teatro per la Memoria, organizzato all’Istituto Alcide Cervi di Gattatico (Reggio Emilia), un importante centro di studi e di ricerca che sorge nella Casa colonica abitata dalla famiglia Cervi, uno spazio reale, un museo, ma soprattutto un luogo di memoria legato alla Resistenza, avamposto di antifascismo dove si coltivano democrazia e giustizia sociale.

Per l’edizione 2024 del Festival, che si terrà dal 7 al 25 luglio, in collaborazione con Boorea Emilia Ovest, l’Istituto indice un Bando per selezionare gli spettacoli teatrali che andranno in scena in sette serate a partire dal 7 luglio (uno per ogni serata). La premiazione si terrà il 25 luglio 2024, in occasione della storica Pastasciutta Antifascista. Allo spettacolo vincitore del Premio Museo Cervi – Teatro per la Memoria andrà la somma di 2500 euro. Un secondo premio di 1000 euro, intitolato al regista Gigi Dall’Aglio, verrà assegnato allo spettacolo scelto da una Giuria composta da giovani under 30. Le candidature devono essere inviate a: festivalresistenza@gmail.com entro il 5 maggio.

Il Bando si rivolge in particolare, ma non solo, alle produzioni (anche di teatro di figura) che abbiano al loro centro temi affini all’attività dell’Istituto e del Museo Cervi, quali: “Resistenza, Antifascismo, cultura della pace, valori della Costituzione”, “Storia e Memoria, e attualizzazione della Memoria”, “Multiculturalità e integrazione dei popoli”, “Lavoro”, “Società civile e diritti”, “Terra, Paesaggio e Ambiente”, “Legalità”, “Valori europei”, “Violazione dei diritti”, “Questione di genere”; “Contrasto ai sovranismi”. Saranno presi in considerazione anche i lavori che mettono in scena problematiche che riguardano i rapporti fra individuo e società e le nuove “forme” di Resistenza individuali e collettive, non escludendo le solitudini come forma di resistenza contemporanea. Particolare attenzione è data alle opere con alto valore artistico. Gli spettacoli presentati devono essere stati realizzati a partire dal 2017, sia che abbiano già debuttato, sia inediti, purché al momento della partecipazione abbiano raggiunto la forma definitiva e un durata di almeno cinquanta minuti. A questo link le informazioni per partecipare alla selezione.

Le candidature devono essere inviate a: festivalresistenza@gmail.com

Per informazioni: paola.varesi@istitutocervi.it