Teodor Currentzis e musicAeterna inaugurano Bologna Festival 2024

Il 18 marzo al Teatro Auditorium Manzoni

17 marzo 2024

Un grande capolavoro mozartiano, un direttore che lo reinterpreta in modo straordinario e un complesso di prestigio al suo debutto sulla scena cittadina. Sono questi gli ingredienti dell’appuntamento inaugurale della 43esima edizione di Bologna Festival. Il 18 marzo alle 20.30 al Teatro Auditorium Manzoni di Bologna, Teodor Currentzis e il suo complesso musicAeterna presentano infatti in esclusiva un programma concepito dal direttore di origine greca, che inserisce il Requiem di Mozart in un affresco musicale dai contorni “misteriosi”.

D’altronde è proprio questo spirito originale e visionario a rendere Currentzis uno dei più interessanti direttori d’orchestra europei, un direttore che ha collaborato con i maggiori registi della scena internazionale, tra cui Bob Wilson, Peter Sellars, Romeo Castellucci, Dmitri Tcherniakov, Theodoros Terzopoulos, che ha suonato nelle più prestigiose sale da concerto, dalla Philharmonie di Parigi alla Elbphilharmonie di Amburgo, dalla Konzerthaus di Vienna al Teatro alla Scala, ma soprattutto che include nel suo lavoro interpretativo anche la formazione delle orchestre. È accaduto nel lontano 2004 quando ha creato dal nulla l’orchestra e il coro musicAeterna, complessi con cui si dedica ad un repertorio molto vasto, dalla musica sacra medievale all’opera barocca, alla musica contemporanea e d’avanguardia, ed è successo nuovamente lo scorso anno quando ha “inventato” Utopia Orchestra. Currentzis sceglie infatti uno ad uno i suoi musicisti e crea insieme a loro un clima di entusiasmo, rigore e amicizia. Ed è proprio questo processo a rendere possibile una visione nuova anche a un capolavoro intoccabile come il Requiem di Mozart.

In esclusiva per Bologna Festival, il direttore infatti inserisce l’opera mozartiana, uno dei capolavori del repertorio sacro di ogni tempo, in un affresco musicale particolarissimo, nel quale antichi canti della tradizione bizantina, affidati al Coro musicAeterna Byzantina, diretto da Antonios Koutroupis, cantore onorario della Chiesa greco-ortodossa di San Giorgio a Venezia, e alla voce solista di Adrian Sîrbu, precedono l’esecuzione del Requiem illuminandolo di rinnovata e profonda spiritualità.