Torna Atti Sonori. Nel cuore di Bologna un viaggio nell'immaginario tra interviste impossibili, note e parole

Dal 24 agosto al 1° settembre

12 agosto 2024

Metti una sera con Guglielmo Marconi, Marco Polo, Frida Kahlo o Franz Kafka. È quanto promette, dal 24 agosto al 1° settembre, Atti Sonori, la rassegna organizzata dall’associazione Perséphone, che si terrà, come d’uso, negli antichi spazi del cortile e del Teatro del Baraccano. Musica, letteratura, graphic novel, prosa e radiodramma, dunque, per un viaggio nell’immaginario introdotto ogni sera dal nuovo format (M)Atti Sonori, serie di “interviste impossibili” condotte dal giornalista Emilio Marrese con le voci di Andrea Santonastaso e Aurelia Cipollini. Le “chiacchierate”, precedeute alle 19.00 da un aperitivo di benvenuto, anticiperanno i concerti e gli spettacoli serali, dedicati ai personaggi storici.

Si parte sabato 24 agosto con Radio Ritm, radiodramma ispirato a “The War of the Worlds” per celebrare il 150° anniversario della nascita di Guglielmo Marconi. Sul palco l’Orchestra del Baraccano, diretta da Giambattista Giocoli. Precede lo spettacolo l’intervista impossibile a Guglielmo Marconi. Lunedì 26 agosto Guyu – Pioggia per il grano, un viaggio sonoro nella primavera d’Oriente in collaborazione con Asia Institute. Pioggia per il grano, Guyu (谷雨), indica uno dei 24 termini solari cinesi che dividono l’anno, il Guyu si riferisce al periodo in cui le piogge primaverili aumentano per favorire la crescita del grano. Prima dello spettacolo, intervista impossibile a Marco Polo.
Mercoledì 28 agosto in programma Amore e Rivoluzione, omaggio a Frida Kahlo dei cantanti e musicisti Giovanni Seneca e Anissa Gouizi: musiche ispirate alle culture mediterranee precedute dall’intervista impossibile all’artista; mentre venerdì 30 agosto ci aspetta il concerto per chitarra e fisarmonica Corde e Mantice, del gruppo Dada Duo, con un programma eterogeneo che spazia da Arvo Pärt, a Sollima e Gnattali. Prima dello spettacolo, sarà presentata la graphic novel “Bartali. Dalla giusta parte” di Matteo Matteucci.

La chiusura della rassegna, domenica 1° settembre vede in scena Kafka Lettere a Milena, un concerto teatrale incentrato sulle lettere dello scrittore a Milena Jesenská, la cui intensità sarà sottolineata dalla musica del Settimino di Paul Hindemith e da Mládí di Leoš Janáček. La selezione delle lettere e l’adattamento teatrale sono a cura di Manuela De Meo e Pietro Traldi di Sementerie Artistiche; la parte musicale, eseguita in scena dall’Orchestra del Baraccano, è del maestro Giambattista Giocoli e i dipinti scenografici sono a  firma di Andrea L. Ballardini. Franz Kafka è quindi il protagonista dell’ultima intervista impossibile.

ATTI SONORI, sostenuto dalla Regione Emilia-Romagna attraverso la L.R. 13,  fa parte di Bologna Estate 2024, il cartellone di attività promosso e coordinato dal Comune di Bologna e dalla Città metropolitana di Bologna – Territorio Turistico Bologna-Modena.