TEATRO COMUNALE DANTE ALIGHIERI

Foto di Andrea Scardova (Fototeca Istituto beni culturali Regione Emilia-Romagna)
Foto di Andrea Scardova (Fototeca Istituto beni culturali Regione Emilia-Romagna)
Foto di Andrea Scardova (Fototeca Istituto beni culturali Regione Emilia-Romagna)
Foto di Andrea Scardova (Fototeca Istituto beni culturali Regione Emilia-Romagna)

Nel 1838, in una città che già da tre secoli vantava una vivace attività scenica e numerosi edifici adibiti allo spettacolo, l’Amministrazione comunale di Ravenna avviò la costruzione di un nuovo teatro nella centrale piazzetta degli Svizzeri. Il progetto fu affidato ai giovani architetti veneziani Tomaso e Giovan Battista Meduna, che avendo da poco rinnovato la Fenice trasferirono nella città romagnola un impianto neoclassico analogo.
La sala, di forma tradizionalmente semiellittica, presentava in origine quattro ordini di venticinque palchi, più il loggione. La platea, disposta su un piano inclinato, era meno estesa di quella attuale, a vantaggio del proscenio e della fossa dell’orchestra.
Le decorazioni furono affidate ai pittori veneziani Giuseppe Voltan e Giuseppe Lorenzo Gatteri, con l’aiuto di Pietro Garbato per gli elementi in legno e cartapesta e di Carlo Franco per le dorature.
Il 15 maggio 1852, intitolato al poeta Dante Alighieri (le cui spoglie riposano in città), il Teatro venne inaugurato con un’opera di Giacomo Meyerbeer, “Roberto il diavolo”, e con l’étoile Augusta Maywood che danzò ne “La zingara”.

Fino alla chiusura per restauri del 1959 il palcoscenico fu calcato dagli attori di prosa più celebri (tra gli altri, Marta Abba, Vittorio Gassman, Emma Gramatica, Ermete Novelli, Salvo Randone ed Ermete Zacconi) e dai migliori cast della produzione lirica, che portarono alla ribalta le opere della tradizione italiana, da Verdi a Puccini.
Dopo la riapertura, nel ’67, l’“Alighieri” è rimasto aperto fino al ’91, quando sono stati effettuati gli ultimi di una lunga serie di interventi di adeguamento resisi necessari nel corso del Novecento.
Gestito dalla Fondazione Ravenna Manifestazioni, promossa dal Comune, tra autunno e primavera il Teatro organizza stagioni concertistiche, liriche, di balletto e di prosa (con progetti seminariali rivolti alle scuole del territorio), mentre in estate ospita i principali eventi operistici di “Ravenna Festival”.

TEATRO COMUNALE DANTE ALIGHIERI - Via Mariani, 2 - 48121 Ravenna
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La Stagione d’Opera e Danza del Teatro Alighieri si svolgerà dal 14 gennaio al 23 aprile 2023. Tre titoli nel calendario d'opera e tre serate di danza.
Indirizzo
Via Mariani, 2 - 48121 Ravenna
Dal 7 giugno al 23 luglio con oltre 100 alzate di sipario e più di mille artisti coinvolti - XXXIV edizione di Ravenna Festival
  • 21 luglio 2023 - 23 luglio 2023
Indirizzo
Via Mariani, 2 - 48121 Ravenna
La Stagione d’Opera e Danza del Teatro Alighieri si svolgerà dal 14 gennaio al 23 aprile 2023. Tre titoli nel calendario d'opera e tre serate di danza.
Indirizzo
Via Mariani, 2 - 48121 Ravenna

La bohème

(scene da La vie de bohème di Henri Murger) opera in quattro quadri di Giuseppe Giacosa e Luigi Illica - musica di Giacomo Puccini Interpreti: Juliana Grigoryan, Alessia Pintossi, Alessandro Scotto di Luzio, Christian Federici, Clemente Antonio Daliotti, Andrea Vittorio De Campo, Graziano Della Valle, Ivan Merlo - direttore Nicola Paszkowski - regia e ideazione scenica Cristina Mazzavillani Muti - light designer Vincent Longuemare - visual designer David Loom - video programmer Davide Broccoli - costumi Alessandro Lai - Orchestra Giovanile Luigi Cherubini - Coro Luigi Cherubini - maestro del coro Antonio Greco - Coro di Voci Bianche Ludus Vocalis - diretto da Elisabetta Agostini - produzione Ravenna Festival-Teatro Alighieri Stagione 2015-2016 - riallestimento Ravenna Festival-Teatro Alighieri - in coproduzione con Teatro Galli di Rimini

La bohème

(scene da La vie de bohème di Henri Murger) opera in quattro quadri di Giuseppe Giacosa e Luigi Illica - musica di Giacomo Puccini Interpreti: Juliana Grigoryan, Alessia Pintossi, Alessandro Scotto di Luzio, Christian Federici, Clemente Antonio Daliotti, Andrea Vittorio De Campo, Graziano Della Valle, Ivan Merlo - direttore Nicola Paszkowski - regia e ideazione scenica Cristina Mazzavillani Muti - light designer Vincent Longuemare - visual designer David Loom - video programmer Davide Broccoli - costumi Alessandro Lai - Orchestra Giovanile Luigi Cherubini - Coro Luigi Cherubini - maestro del coro Antonio Greco - Coro di Voci Bianche Ludus Vocalis - diretto da Elisabetta Agostini - produzione Ravenna Festival-Teatro Alighieri Stagione 2015-2016 - riallestimento Ravenna Festival-Teatro Alighieri - in coproduzione con Teatro Galli di Rimini

Il barbiere di Siviglia

melodramma buffo in due atti - libretto di Cesare Sterbini dall’omonima commedia di Pierre-Augustin Caron de Beaumarchais - musica di Gioachino Rossini - interpreti: Mara Gaudenzi, Alessandro Luongo, Matteo Roma, Omar Montanari, Arturo Espinosa, Giovanna Donadini, Francesco Toso - regia, scene e luci Luigi De Angelis - costumi Chiara Lagani - aiuto regia Andrea Argentieri - assistente ai costumi Sofia Vanini - Orchestra Regionale Filarmonia Veneta - direttore Giulio Cilona - Coro Lirico Veneto - maestro del coro Flavia Bernardi - nuovo allestimento Teatro Sociale di Rovigo in collaborazione con Fanny & Alexander - in coproduzione con Teatro Alighieri Ravenna, Teatro Verdi di Pisa, Teatro G.B. Pergolesi di Jesi, Teatro del Giglio di Lucca

Il barbiere di Siviglia

melodramma buffo in due atti - libretto di Cesare Sterbini dall’omonima commedia di Pierre-Augustin Caron de Beaumarchais - musica di Gioachino Rossini - interpreti: Mara Gaudenzi, Alessandro Luongo, Matteo Roma, Omar Montanari, Arturo Espinosa, Giovanna Donadini, Francesco Toso - regia, scene e luci Luigi De Angelis - costumi Chiara Lagani - aiuto regia Andrea Argentieri - assistente ai costumi Sofia Vanini - Orchestra Regionale Filarmonia Veneta - direttore Giulio Cilona - Coro Lirico Veneto - maestro del coro Flavia Bernardi - nuovo allestimento Teatro Sociale di Rovigo in collaborazione con Fanny & Alexander - in coproduzione con Teatro Alighieri Ravenna, Teatro Verdi di Pisa, Teatro G.B. Pergolesi di Jesi, Teatro del Giglio di Lucca

Acarnesi Stop the War!

Riscrittura da Aristofane - drammaturgia e regia di Marco Martinelli - musiche di Ambrogio Sparagna - spazio e luci di Vincent Longuemare - produzione Parco archeologico di Pompei - in collaborazione con Ravenna Festival, Teatro Mercadante – Teatro Stabile di Napoli

Gaia

Ideazione di Davide Sacco e Agata Tomšič – drammaturgia Agata Tomšič - regia e music design Davide Sacco - in scenaAgata Tomšič con cittadini e attivisti climatici del territorio -video Stefano Di Buduo - produzione Ravenna Festival, ErosAntEros – POLIS Teatro Festival - prima assoluta

Orchestra dell’Accademia del Teatro alla Scala

Omaggio ad Angelo Mariani a 150 anni dalla morte - Solisti dell’Accademia del Teatro alla Scala - direttore Donato Renzetti - musiche di Donizetti, Wagner, Gounod, Verdi - in collaborazione con Associazione Musicale Angelo Mariani di Ravenna

Metropolis

regia di Fritz Lang - produzione Erich Pommer, UFA (1927) - sceneggiatura Thea von Harbou - cast Brigitte Helm, Alfred Abel, Gustav Fröhlich, Rudolf Klein-Rogge - proiezione con colonna sonora elettroacustica eseguita dal vivo da Edison Studio - compositori-esecutori Mauro Cardi, Luigi Ceccarelli, Alessandro Cipriani, Vincenzo Core, Andrea Veneri - commissione Milano Musica e Ravenna Festival
Dal 7 giugno al 23 luglio con oltre 100 alzate di sipario e più di mille artisti coinvolti - XXXIV edizione di Ravenna Festival
  • 21 luglio 2023 - 23 luglio 2023
Indirizzo
Via Mariani, 2 - 48121 Ravenna

Info

Via Mariani, 2 - 48121 Ravenna
0544 249211
info@teatroalighieri.org
Web

Scheda

Anno di costruzione
1852
Anno inizio attività
1852
Secolo costruzione
XIX
Sale
1
Posti
830
Proprietà
Pubblico
Programmazione
PROSA, CONCERTI, LIRICA, DANZA
Dati storici
Scheda IBC