- Data di pubblicazione
- 11/07/2022
- Ultima modifica
- 11/07/2022
Addio Fantasmi. A Ravenna Festival Fanny & Alexander porta in scena il romanzo di Terranova
Il 12 luglio al Teatro Alighieri
Dopo i progetti dedicati a Nabokov e al Mago di Oz, dopo la versione teatrale dell’Amica geniale di Elena Ferrante, dopo il recente Sylvie e Bruno da Lewis Carroll, il rapporto con la letteratura di Fanny & Alexander si arricchisce di un nuovo tassello. Stavolta Luigi De Angelis e Chiara Lagani tornano alla letteratura italiana contemporanea, con Addio Fantasmi, romanzo di Nadia Terranova uscito per Einaudi nel 2018 e arrivato finalista al Premio Strega. La prima è in programma il 12 luglio alle 21 al Teatro Alighieri, nell’ambito di Ravenna Festival e di TRENTAF&A! 30 anni di Fanny & Alexander: un percorso lungo un anno che si articola tra Bologna e Ravenna per celebrare i trent’anni di una compagnia che per il rapporto vivo che riesce puntualmente a intrattenere coi linguaggi della contemporaneità sembra davvero nata ieri.
Il titolo dell’adattamento di Lagani è fedele all’opera di Terranova, ma a partire dall’ossessione per lo spazio della casa che si dipana nel romanzo, la drammaturgia di Lagani (che cura anche i costumi, mentre musiche e sound design sono di Emanuele Wiltsch Barberio) disegna uno spazio psichico in cui si scatenano i fantasmi del titolo. D’altro canto, in una recente intervista la scrittrice ha dichiarato di non essere intervenuta in alcun modo nell’adattamento teatrale della drammaturga, consapevole del fatto che occorre una certa libertà per tradurre in modo veramente fedele ed efficace il cuore delle opere da una lingua all’altra.
La storia è quella di Ida, appena sbarcata a Messina, richiamata dalla madre per la ristrutturazione della casa di famiglia che andrà in vendita. Scegliere gli oggetti da tenere e da lasciare significa per la protagonista fare i conti coi fantasmi del passato, ovvero con l’assenza di un padre che molti anni prima, quando Ida era appena adolescente, ha abbandonato la famiglia scomparendo nel nulla. Affrontare quel fantasma significa per la protagonista fare finalmente i conti con sé stessa, con le ombre della sua vita. “Gli oggetti non sono affidabili, i ricordi non esistono – si legge nel romanzo – esistono solo le ossessioni. Le usiamo per tenere la crepa aperta e ci raccontiamo che la memoria è importante, che noi soltanto ne siamo i guardiani. Teniamo la ferita larga perché ci stiano dentro i nostri mali, i nostri timori, stiamo attenti che sia profonda abbastanza da contenere il nostro dolore, guai a lasciarlo vagare”. A portare in scena i fantasmi di Ida due attrici straordinarie, Anna Bonaiuto e Valentina Cervi, madre e figlia circondate dai fantasmi di una casa che cade a pezzi. La regia di Luigi De Angelis. L’appuntamento è anche in diretta streaming su ravennafestival.live