Sagra Musicale Malatestiana. Prestigiose formazioni, grandi direttori, solisti eccellenti e giovani talenti per la 74esima edizione

Il 7 agosto a Rimini l’inaugurazione

28 agosto 2023

Il  7 settembre  alle 21.00, a Rimini, si inaugura la 74a edizione della  Sagra Musicale Malatestiana, una tra le più antiche rassegne di musica classica del nostro Paese. Prestigiose formazioni, grandi direttori, solisti eccellenti, giovani talenti e  nuove produzioni compongono un cartellone che apre al Teatro Galli con i musicisti del Peace Orchestra Project diretti da Ricardo Castro, con loro la grande Martha Argerich impegnata nel Concerto per pianoforte di Ludwig van Beethoven e un programma che si arricchisce di un secondo Concerto per pianoforte di Dmitri Šostakóvič della Sinfonia Un mondo nuovo di Nicola Campogrande e dell’ouverture dal Candide di Leonard Bernstein, solista Federico Gad Crema. Il 13 settembre torna invece a Rimini la Royal Philharmonic Orchestra guidata dalla bacchetta di Vasily Petrenko per la Seconda Sinfonia di Sergej Rachmaninov e il Concerto per violino di Piotr Ilic Cajkovskij affidato al riconosciuto talento di Julia Fischer.

Prestigiosa la presenza di Goto Midori nel concerto della Festival Strings Lucerne Orchestra (23 ottobre) dedicato a pagine violinistiche di Robert Schumann e Ludwig van Beethoven ideali per esaltare il virtuosismo della rinomata solista giapponese. Dedicato a Gustav Mahler è invece  il concerto che segna il ritorno dell’Orchestra Filarmonica della Scala con Riccardo Chailly (29 ottobre) sul podio per la Sinfonia n 1 detta Titano preceduta dall’esecuzione del Preludio sinfonico composto da Anton Bruckner. Infine il debutto alla Sagra Malatestiana della affermata pianista Beatrice Rana (28 novembre) si presenta come una eccezionale convergenza artistica che coinvolgerà i musicisti della Chamber Orchestra Europe e sir Antonio Pappano sul podio in un programma che oltre al concerto di Schumann offre pagine di Elgar e Dvorak.

Sempre al Teatro Galli troverà ospitalità il ciclo cameristico: nella cornice della Sala Ressi si alterneranno formazioni dall’organico variabile a partire dal trio viola, clarinetto e pianoforte composto da Danusha Waskiewicz, Tommaso Lonquich e Andrea Rebaudengo (24 settembre) in un itinerario che da Mozart si spinge fino al Novecento di Kurtag. Da fantasie su temi di Verdi e tanghi di Piazzolla si muove il Duo d’Archi la Toscanini che con Mihaela Costea e Antonio Mercurio propongono (1 ottobre) un inedito accostamento tra violino e contrabbasso. Il Quartetto d’archi della Scala (15 ottobre) offrirà un programma dove il Quartetto op. 44 di Felix Mendelssohn Bartholdy sarà affiancato dal Quartetto in si bemolle maggiore di Ludwig van Beethoven, fra gli ultimi capolavori del genio di Bonn. Eccezionale il duo formato da Mario Brunello e Giovanni Sollima (27 ottobre) che insieme si alterneranno al violoncello piccolo e grande in un concerto ispirato alla Suite italienne di Stravinskij e capace di oscillare fra l’universo di Bach e il mondo del pop. In prima esecuzione assoluta il concerto per pianoforte composto da Beethoven a quattordici anni nell’arrangiamento di Paolo Marzocchi è al centro di un programma impaginato per dar risalto al valore dei solisti della WunderkammerOrchestra (12 novembre) con Carlo Tenan sul podio e Marco Vergini al pianoforte.

Non manca un nuovo progetto produttivo della Sagra Musicale Malatestiana (20 ottobre) presentato al Teatro degli Atti e firmato da Daniele Spanò e Luca Brinchi che affronteranno Perseo e Andromeda di Salvatore Sciarrino, concependo l’opera come un’installazione video e sonora con cui dare nuovo risalto alle straordinarie potenzialità drammaturgiche della partitura. Commissionata dall’opera di Stoccarda nel 1991, l’opera fu presentata l’anno seguente alla Scala di Milano e alle Orestiadi di Gibellina e ora a Rimini conterà sulle voci di Eleonora Benetti, Arianna Lanci, Giacomo Pieracci e Paolo Leonardi dirette da Mattia Dattolo e con il live eletronics curato da Alessandro Fiordelmondo.

Nel ricco e vario cartellone 2023 anche la danza è protagonista con l’appuntamento (18 novembre) di Natalia Osipova, vera stella del balletto internazionale che fa il debutto al Teatro Galli con lo spettacolo Force of Nature concepito come un crescendo di coreografie firmate da Marius Petipa, Frederick Ashton, Sidi Larbi Cherkaoui, Alexei Ratmansky, Jason Kittelberger, Bryan Arias e Mikhail Fokine. Più che un banco di prova saranno la materia prima per esaltare le doti di versatilità di una suprema ballerina classica sempre pronta ad aprirsi a nuovi orizzonti, affiancata sul palco da uno straordinario gruppo di ballerini di rango internazionale.

IL PROGRAMMA