- Data di pubblicazione
- 13/02/2025
- Ultima modifica
- 13/02/2025
Stagione Concertistica 2025. Brahms e Nielsen per un’apertura in grande stile al Regio di Parma
Dal 16 febbraio al 31 maggio
Il sipario della Stagione Concertistica 2025, il sipario del Teatro Regio di Parma si aprirà, sabato 15 febbraio alle 20.30, su Anna Tifu al violino e Giovanni Gnocchi al violoncello, nell’esecuzione del Doppio concerto op. 102 di Johannes Brahms. Sul podio della Filarmonica Arturo Toscanini, il direttore britannico Joel Sandelson. Nato come gesto di riconciliazione tra il compositore e il violinista Joseph Joachim, questo capolavoro si sviluppa in un intenso dialogo tra i due strumenti solisti, intrecciandosi con l’orchestra in un equilibrio di rara bellezza.Il programma della serata proseguirà con la Sinfonia n. 2 op. 16 di Carl Nielsen, nota come “I quattro temperamenti”. Ispirata a un’allegoria dei caratteri umani – collerico, flemmatico, melanconico e sanguigno – questa composizione esplora con ironia e maestria le sfumature dell’animo umano attraverso un linguaggio orchestrale vibrante e coinvolgente.
La Stagione Concertistica prosegue con due straordinari maestri: sabato 8 marzo alle 20:30, la pianista canadese Angela Hewitt, riconosciuta tra le più grandi interpreti di Bach, eseguirà le Variazioni Goldberg di Johann Sebastian Bach, regalando al pubblico un viaggio tra virtuosismo e profondità espressiva. Sabato 5 aprile, sempre alle 20:30, sarà la volta di Alexander Gadjiev, primo pianista italiano dopo Maurizio Pollini a distinguersi sul podio del Concorso Chopin. Il suo programma abbraccia epoche e stili diversi, spaziando dalla Sonata n. 12 op. 26 e dalle Bagatelle op. 126 nn. 1, 2, 4, 6 di Ludwig van Beethoven fino a All’aria aperta di Béla Bartók, Gesänge der Frühe op. 13 di Robert Schumann e la monumentale Sonata n. 2 di Sergej Rachmaninov.
Un omaggio a Maurice Ravel, in occasione del 150° anniversario della sua nascita, sarà al centro del concerto di venerdì 11 aprile alle 20:30, che vedrà protagonisti il violinista Massimo Quarta, il violoncellista Enrico Dindo e il pianista Pietro De Maria. Il programma prevede la Sonata in la minore per violino e violoncello, il suggestivo Gaspard de la Nuit e il Trio in la minore per violino, violoncello e pianoforte, offrendo un ritratto intenso e raffinato del compositore francese.
Domenica 4 maggio alle 17:30, il fisarmonicista Richard Galliano porterà sul palco un programma interamente dedicato a George Gershwin, reinterpretando con il suo inconfondibile stile le melodie iconiche del compositore americano.
A chiudere la Stagione Concertistica sarà, ancora una volta, la magia della chitarra, grazie a un evento speciale realizzato in collaborazione con il Paganini Guitar Festival. Sabato 31 maggio alle 20:30, i fratelli brasiliani Sergio e Odair Assad celebreranno i loro 60 anni di carriera con un viaggio musicale tra le sonorità di Heitor Villa-Lobos, Astor Piazzolla, Egberto Gismonti, Radamés Gnattali e Clarice Assad, per una serata all’insegna della virtuosità e della passione.
La rassegna è realizzata dalla Società dei Concerti di Parma grazie al supporto del Comune di Parma, della Regione Emilia-Romagna, del Ministero della Cultura, Sinapsi Group e Chiesi Group, in collaborazione con il Teatro Regio di Parma e la Fondazione Arturo Toscanini, a conferma di una sinergia culturale che valorizza l’eccellenza musicale dell’Emilai-Romagna.