TRENTAF&A! Intervista doppia a Chiara Lagani e Luigi De Angelis | Fanny & Alexander

Il 26 e 27 marzo in scena all’Arena del Sole di Bologna la maratona Storia di un’amicizia

24 marzo 2022

È uno dei gruppi più radicali della sperimentazione italiana, tra i più vocati alla contaminazione tra i linguaggi del presente, inventore di nuovi formati di liveness e amato dal pubblico di ogni età per la brillante capacità di fondere contenuti classici e tecnologia. Nel tempo ha realizzato più di una settantina di eventi, tra spettacoli teatrali e musicali, produzioni video e cinematografiche, installazioni, azioni performative, mostre fotografiche, convegni e seminari di studi, festival e rassegne. Per la freschezza dello sguardo e dei linguaggi si fa quasi fatica a credere che compia trent’anni ma tant’è: la pluripremiata compagnia Fanny & Alexander, fondata da Chiara Lagani e Luigi De Angelis nel 1992 a Ravenna giunge al trentesimo anno e festeggia con TRENTAF&A! un programma lungo un anno tra Bologna e Ravenna. Il viaggio coinvolge tante istituzioni, tra le quali Ravenna Festival, con lo spettacolo Addio Fantasmi (12 luglio) e il polittico video / concerto The Garden (5-6 luglio); la Fondazione Teatro Comunale di Bologna, con l’allestimento del Lohengrin di Richard Wagner (13-20 novembre), ATER Fondazione con un progetto speciale basato su Se questo è Levi e poi Agorà, Teatri di Vita, Ateliersi, LabOratorio San Filippo Neri, solo per citarne alcuni. ERT/ Teatro Nazionale partecipa al compleanno e dopo aver presentato OZ a Modena, ospita all’Arena del Sole di Bologna due spettacoli. Si parte il 23 e 24 marzo con Sylvie e Bruno, liberamente tratto dall’omonimo libro di Lewis Carroll, con la traduzione e l’adattamento di Chiara Lagani, edizione pubblicata da Einaudi nel 2021. Sylvie e Bruno, che ispirò James Joyce nella costruzione del suo famosissimo Finnegans Wake, è una vertigine visionaria che attraversa due storie in parallelo: la prima è una contrastata vicenda d’amore; la seconda una storia magica di cui Sylvie, una bambina, e il minuscolo, sgrammaticato Bruno, suo fratello, sono i protagonisti. Proprio questo andirivieni tra i due mondi creati da Carroll ispira lo spettacolo della compagnia ravennate. “Un esile “io”, quello di un testimone-narratore, passa e trapassa dall’uno all’altro mondo (e, a staffetta, dall’uno all’altro attore) – dal sogno alla realtà, mentre altri personaggi hanno una sorta di “doppia cittadinanza” nelle due dimensioni, e infine i magici Sylvie e Bruno possono prendere plausibile figura umana e mescolarsi al mondo grigio e disonestamente virtuoso degli adulti”. I due mondi sono regolati da logiche diverse. Nel mondo magico, al collasso, dove è appena avvenuto un colpo di stato, irrompe la forza dell’immaginazione, nell’altro, quello reale, infuria una terribile febbre che solo la potenza dell’amore e dell’arte possono curare. A popolare i due universi un cast di attori e attrici eccezionali, Andrea Argentieri, Marco Cavalcoli, Chiara Lagani, Roberto Magnani, Elisa Pol, che guidati dalla regia di Luigi De Angelis attraversano molti ruoli dando vita a un caleidoscopio di voci e portando il pubblico a immergersi nelle due dimensioni, accompagnati dalle sonorità composte da Emanuele Wiltsch Barberio. Il 26 e 27 marzo il programma prosegue con la maratona, Storia di un’amicizia, spettacolo tratto dalla pluripremiata tetralogia di Elena Ferrante, L’amica geniale (Edizioni E/O). In scena Chiara Lagani e Fiorenza Menni, dirette da Luigi De Angelis. La pièce divisa in tre capitoli, si basa sulla storia di due donne e del loro profondo legame, seguendo anno dopo anno la loro crescita individuale per decenni, dall’infanzia all’età adulta, osservando come le due figure si confrontino e si influenzino nei loro percorsi, sullo sfondo di un città/mondo, “Il Rione” di Napoli da cui provengono, dilaniata dalle contraddizioni del passato, del presente e di un futuro incerto

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TRENTAF&A!

INTERVISTA DOPPIA A CHIARA LAGANI & LUIGI DE ANGELIS