- Data di pubblicazione
- 22/04/2022
- Ultima modifica
- 22/04/2022
ToDay ToDance spring edition
Tra aprile e Maggio a Ravenna
Con la primavera a Ravenna fiorisce anche una spring edition di ToDay ToDance, rassegna sulle forme della danza contemporanea promossa da Cantieri Danza, E-Production, Fondazione Ravenna Manifestazioni, Ravenna Teatro e Teatro del Drago. In programma quattro spettacoli tra il Teatro Rasi e il Teatro Alighieri tra aprile e maggio, e in più le proiezioni di un progetto di videodanza e un laboratorio-conversazione rivolto alla comunità.
L’apertura è all’insegna di uno degli spettacoli più attesi della stagione, l’ultimo lavoro di Motus, Tutto brucia. In scena al Rasi il 21 aprile alle 21, l’opera di Daniela Nicolò ed Enrico Casagrande è una riscrittura contemporanea delle Troiane di Euripide in cui conflagrano parole di altri testi, tra antropologia e storia, che radicano il capolavoro euripideo nel presente, per raccontare attraverso il lutto delle donne troiane fatte schiave dopo la caduta della loro città, il dolore, il lutto e le lotte di oggi.
Il 23 aprile alle 20.30 e il 24 aprile ore 15.30 al Teatro Dante Alighieri sbarca invece la Compagnie Hervé Koubi con Les Nuits Barbares – ou les premiers matins du monde, opera dedicata al tema dell’origine della cultura mediterranea, in cui si riscrive una storia millenaria portando sul palco la paura ancestrale dello straniero, per rivelare la raffinatezza delle culture barbare ( ne abbiamo parlato diffusamente nella puntata di Aprile di Dance Land, il podcast doi RadioEmiliaRomagna interamente dedicato alla danza).
Due grandi maestri italiani, Mimmo Cuticchio e Virgilio Sieni, saranno poi insieme sul palco del Rasi il 14 maggio. Il celebre puparo siciliano e il coreografo toscano uniscono le proprie visioni in Nudità, mettendo in dialogo corpo e marionetta e guardando alla trasfigurazione dell’uomo e alla natura del gesto per offrire una rappresentazione di come l’umano appaia in ogni fragilità del corpo e del pupo. Il 19 e 20 maggio alle 21 lo stesso palco ospita il connubio tra due nuclei della scena artistica italiana affermati nell’ambito della danza contemporanea (gruppo nanou) e della musica punk-elettronica (OvO). In Canto Primo: MIASMA-ARSURA si innesca un’immersione sinestetica nella quale corpi in trasformazione, azione del tempo e contaminazione sonora evocano una primordiale sete d’arte.
Gli appuntamenti speciali sono due, entrambi al Rasi. Il 20 maggio dalle ore 18.30 alle 19.30 gruppo nanou conduce un laboratorio-conversazione attorno alla danza d’autore rivolto alla cittadinanza. Il 21 aprile, 14 maggio, 19 e 20 maggio, ci saranno invece le proiezioni di T9, un progetto di video-arte a cura di Davide De Lillis che coinvolge alcuni degli artisti impegnati con TIR Danza in processi di ricerca e produzione (Alessandro Carboni, Nicola Galli, Giuseppe Vincent Giampino, Igor X Moreno, Manfredi Perego, Cristina Kristal Rizzo). A partire dal distanziamento imposto dall’emergenza Covid-19, il video-artist e le artiste e gli artisti coinvolti hanno collaborato da remoto sperimentando diversi linguaggi artistici con l’obiettivo di produrre dei video-ritratti.