2016

 

Nel report sono illustrate le caratteristiche delle sedi teatrali presenti in Regione, evidenziandone la geografia, gli aspetti storici, l’attività che vi si svolge e le forme di gestione.

 

 

Il sistema di spettacolo in Emilia-Romagna si caratterizza come una rete diffusa che conta 352 sedi: di queste, 193 sono teatri, di cui 77 teatri storici ancora attivi.
La distribuzione territoriale copre maggiormente i comuni con più di 15.000 abitanti, che contano 121 teatri, pari al 63% del totale: in testa vi è Bologna con 50 realtà presenti nel territorio metropolitano, a seguire Parma (24), Reggio Emilia (22) e Forlì-Cesena (21).
Nonostante la maggior parte delle sedi teatrali sia di proprietà pubblica (153 su 193, pari al 79%), la gestione è privata nel 62% dei casi (119 teatri); 50 sono invece i teatri gestiti da soggetti pubblici (pari al 26%), 24 da Enti di emanazione o a partecipazione pubblica (12%).

A seguito del sisma che nel maggio 2012 ha colpito l’Emilia-Romagna, 21 tra i teatri in attività hanno riportato danni e lesioni di varia entità: a fine 2015 la totalità delle strutture risultavano operative, 12 nelle sedi originarie e 9 in sedi alternative.

Le fonti dei dati sono le analisi sui progetti assegnatari di contributo per attività di spettacolo dal vivo 2016-2018, ai sensi della L.R. 13/99; il database “ER Eventi” – Cartellone degli eventi a cura della Regione Emilia-Romagna, Servizio Cultura, Sport e Giovani; la banca dati dei teatri storici a cura dell’IBACN (Istituto per i beni artisti culturali e naturali).

Il rapporto approfondisce la distribuzione territoriale e le principali caratteristiche dei teatri della regione
Altre sedi di spettacolo