TEATRO ROMOLO VALLI

Foto di Andrea Scardova (Fototeca Istituto beni culturali Regione Emilia-Romagna)
Foto di Andrea Scardova (Fototeca Istituto beni culturali Regione Emilia-Romagna)
Foto di Andrea Scardova (Fototeca Istituto beni culturali Regione Emilia-Romagna)
Foto di Andrea Scardova (Fototeca Istituto beni culturali Regione Emilia-Romagna)

Il Teatro Municipale Romolo Valli fu inaugurato nella sua veste attuale il 21 aprile 1857 con “Vittore Pisani”, un’opera musicata dal reggiano Achille Peri, e con “Carlo il Guastatore”, un ballo del coreografo Giuseppe Rota. A Reggio Emilia, già dalla seconda metà del Seicento, ogni palazzo nobile disponeva di uno spazio adibito alle rappresentazioni teatrali; il nuovo edificio fu realizzato nell’area occupata anticamente dalla piazza d’armi della Cittadella, in modo da avere tutta la magnificenza che i reggiani desideravano.
Il Municipale vanta un colonnato dorico su tre gradoni di granito, un maestoso porticato sul quale si erge il piano nobile, con quattordici statue sul possente cornicione a decorare la facciata. Lo spazio del retropalco è ampio, l’apertura del boccascena è di quasi 14 metri, la larghezza del palcoscenico ne misura 31 e la profondità 26. Sul palcoscenico è installato un organo costruito nel 1815 da Luigi Montesani di Mantova, recentemente restaurato. Le scene venivano dipinte nella sala di scenografia posta sopra la platea.

Dal 1957 la gestione del Teatro è completamente comunale. Negli anni Settanta è stato dotato di una cabina di regia, successivamente sono stati installati un impianto televisivo a circuito chiuso e un impianto luci per le attuali esigenze sceniche, oltre a impianti tecnici per i cambiamenti meccanici delle scene. Nei laboratori interni l’artigianato locale specializzato prosegue la tradizione ottocentesca. Nel Ridotto si svolgono convegni e mostre, mentre la sala degli scenografi è stata trasformata in sala prove dei balletti. L’Archivio mette a disposizione un moderno ufficio di documentazione.
Attualmente, oltre alle stagioni d’opera lirica, il Municipale organizza stagioni di danza, prosa e concerti di musica. ll teatro è gestito dalla Fondazione I Teatri di Reggio Emilia, che è attiva in quasi tutti i settori dello spettacolo dal vivo e si avvale di un sistema unico in Italia: tre teatri raccolti attorno a una piazza nel cuore della città. Tra questi, appunto, quello intitolato all’attore Romolo Valli e dedicato principalmente all’opera, ai concerti e ai musical.

TEATRO ROMOLO VALLI - Piazza Martiri del 7 luglio - 42121 Reggio Emilia
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Chroniques

ideazione e regia: Gabriela Carrizo - creazione e interpretazione: Simon Bus, Seungwoo Park, Charlie Skuy, Boston Gallacher e Balder Hansen - produzione Théâtre National de Nice -CDN Nice Côte d’Azur e Peeping Tom

Undertainment + Lisa

coreografia: William Forsythe e Ioannis Mandafounis - interpreti: Dresden Frankfurt Dance Company - coproduzione: DE SINGEL – Centro Internazionale delle Arti e Romaeuropa Festival

redrum

coreografie: Marco Valerio Amico, Rhuena Bracci - musiche: Bruno Dorella - con: Carolina Amoretti, Marina Bertoni, Rhuena Bracci, Andrea Dionisi, Agnese Gabrielli, Marco Maretti - produzione Fondazione Nazionale della Danza / Aterballetto, Nanou Associazione Culturale ETS

Theatre of Dreams

coreografia e musica: Hofesh Shechter - produzione: Hofesh Shechter Company

Kokoroko

band leader, tromba, vox: Sheila Maurice-Grey - band leader, percussioni: Roy Onome Edgeworth - trombone: vox Anoushka Nanguy - chitarra: Oluwatobi Adenaike Johnson - batteria: Ayobami Salawu - tastiere: Yohannes Kebede - basso: Duane Atherley

Hope Hunt and the Ascension into Lazarus + Dj set

coreografia Oona Doherty - performer Sati Veyrunes - Music, DJ e car driver Luca Truffarelli - produzione Oona Doherty / OD Works

Glory + Reconciliatio + Solo Echo

Glory Hall: coreografia Diego Tortelli - Reconciliatio: coreografia Angelin Preljocaj - Solo Echo: coreografia Crystal Pite - produzioni Fondazione Nazionale della Danza / Aterballetto - coproduzione Fondazione Teatro Comunale di Bologna

Nothing deeper

un progetto di e con Elena Rivoltini - sound design: Claudio Tortorici - disegno luci: Andrea Sanson

Il sole s’era levato al suo colmo

Un lavoro collettivo di: Alexandra Budianu: scenografia, lighting design - Coproduzione: Festival Aperto / Fondazione I Teatri di Reggio Emilia

El viento adentro

voce: Elisa Bonazzi - chitarra: Leopoldo Saracino - violoncello: Francesco Dillon - elettronica: Marcela Pavia e Sergio Lanza - regia del suono: Massimo Marchi - produzione: AGON acustica informatica musica

Maratona musicale multicentrica maivista

clarinetti: Roberta Gottardi - electronics: Massimo Marchi - fisarmonica, voce: Margherita Berlanda - chitarra acustica, electronics: Olivier Manchion - live visual set: Andrea Bernabini - violoncello: Michele Marco Rossi - electronics: Davide Bardi - chitarra elettrica, voce: Ava Mendoza - pianoforte: Ciro Longobardi - electronics: Roberto Doati

Info

Piazza Martiri del 7 luglio - 42121 Reggio Emilia
biglietteria@iteatri.re.it
Web

Scheda

Anno di costruzione
1857
Anno inizio attività
1857
Secolo costruzione
XIX
Sale
2
Posti
1288
Proprietà
Pubblico
Programmazione
PROSA, CONCERTI, LIRICA, DANZA, ALTRO
Dati storici
Scheda IBC